Il figlio di Muccino e l'esperienza choc da aiuto regista: «Insulti e parolacce. A un'attrice dicevano: 'russa di m***'»

Dopo lo sfogo social e la denuncia, Muccino Jr però ha rimosso quel post

Muccino Jr, denuncia su Instagram abusi ed insulti di un regista: «Frasi offensive e volgari, una vergogna»
Muccino Jr, denuncia su Instagram abusi ed insulti di un regista: «Frasi offensive e volgari, una vergogna»
Lunedì 9 Gennaio 2023, 11:45
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Il mondo del cinema non è solo terreno d'arte, ma anche un lavoro dove si possono fare incontri poco edificanti, come in qualsiasi ufficio o azienda. Ma è difficile imbattersi in commenti social, di giovani promesse agli inizi della carriera che accusano il regista di comportamenti al limite dell'abuso psicologico. Ed è quello che ha avuto il coraggio di fare e scrivere, Silvio Leonardo Muccino, figlio dell'affermato regista Gabriele Muccino, che sul suo profilo Instagram ha descritto la sua esperienza sul set come assistente alla regia, di un non menzionato regista. 

«Ne ho viste svariate.

E non ho mai visto un regista rivolgersi in maniera più vergognosa, maleducata e arrogante alla troupe come ho avuto modo di vedere in una recentissima esperienza di qualche giorno fa - scrive in un post, poi rimosso -  dagli assistenti agli operatori, dagli attori, finanche alle comparse, la maleducazione e le battute imbarazzanti erano distribuite equamente tra tutti» denuncia Muccino. 

Silvio Leonardo Muccino, appena 22enne, probabilmente ispirato dalle orme paterne, sta svolgendo il suo apprendimento sul campo, ma proprio una di queste esperienza l'ha colpito al punto tale da renderla pubblica: «Ho sentito chiamare un’attrice “russa di m...” davanti a tutti, un’altra essere invitata a mettersi “le mutande di ferro” e altre frasi, del più volgare e aggressivo livello, rivolte ad assistenti e al resto della troupe» scrive su Instagram. «Per non parlare di un ragazzo a cui è stato negato il diritto di fare un tampone». «Non c’era nulla di ironico in tutto questo va oltre ogni possibile logica, buon senso e umanità ridicolizzare, a turno, i membri della troupe in un simile delirio di onnipotenza, squallido, che deve finire». 

Dopo lo sfogo social e la denuncia, Muccino Jr però ha rimosso quel post: «Il Vecchio Cinema ne ha tante di storie di registi considerati dispotici e di aneddoti sul clima teso/litigioso/folle/duro legato alle manie di questo o quell’altro regista. Ma se questo spettacolo a cui si assiste, e che continua sotto traccia su produzioni in cui nessuno ha il coraggio, evidentemente, di dire cosa accade allora mi chiedo dove sia il limite».

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