Franca Valeri, Mattarella: «Rimarrà nel cuore degli italiani». La figlia: «Ironica fino alla fine»

Franca Valeri, Mattarella: «Rimarrà nel cuore degli italiani». La figlia: «Ironica fino alla fine»
Franca Valeri, Mattarella: «Rimarrà nel cuore degli italiani». La figlia: «Ironica fino alla fine»
Domenica 9 Agosto 2020, 14:11
6 Minuti di Lettura

«Si è spenta serenamente, nel sonno, ma ha conservato la sua ironia fino all'ultimo». Stefania Bonfadelli, figlia di Franca Valeri, racconta così gli ultimi istanti della vita della madre, scomparsa oggi all'età di 100 anni. Tanti sono stati i messaggi di vicinanza alla famiglia da parte dei personaggi del mondo dello spettacolo e delle istituzioni. Persino il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato ai familiari un messaggio di cordoglio definendola un'attrice «versatile e popolare che rimarrà nel cuore degli italiani per la sua grande bravura e la sua straordinaria simpatia». Anche il premier Giuseppe Conte ha su Facebook manifesta «profonda tristezza per la scomparsa di un'icona del nostro teatro, della nostra cultura e spettacolo. Ci ha regalato indimenticabili momenti di comicità e di pensiero, di eleganza e di arguzia. Le siamo grati per tutti questi doni». 




LEGGI ANCHE «Franca Valeri grazie», da Marcorè alla Golino il video degli artisti in omaggio alla grande attrice

«Purtroppo ce lo aspettavamo, Franca stava molto male» è il commosso commento di Sabina Guzzanti, che nel 2011 aveva realizzato un documentario dedicato all'attrice milanese che ha da poco festeggiato i 100 anni. «Temeva anzi di non arrivare al suo compleanno. Ripeteva spessissimo che avrebbe voluto morire in scena come Moliére - continua la Guazzanti - Lei è stata un esempio, un modello, una maestra per tutte noi. Franca è stata la prima, in tutto il mondo, ad essere autrice di sé stessa. Per lei non parlerei di eredi perché Franca era un pezzo unico, ma ha tutta la mia gratitudine come donna per aver aperto una possibilità».

«Ci ha lasciato una grande donna. Geniale, poliedrica, sempre in anticipo rispetto ai cambiamenti dei tempi attraversati nei suoi cento anni di vita. Lascia un vuoto ma anche una grande eredità nel cinema, nel teatro, in tutta la cultura italiana». Così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini.

 

« Vorrei esprimere solo gratitudine per Franca Valeri: per la sua amicizia, e per la ricchezza e l'originalità delle sue creazioni». È il ricordo del presidente dell'Anica, Francesco Rutelli. «Sua figlia Stefania ha condiviso, quando stamattina le ho detto di questo sentimento: «La sua canzone preferita era 'je ne regrette rien'». Nulla da rimpiangere, molto da celebrare, per un secolo di vita in cui Franca, scrivendo in prima persona quello che interpretava sulla scena, ha rovesciato i modelli della soggezione della donna. E, come abbiamo ricordato col suo amato Urbano Barberini - conclude Rutelli - sempre sotto il governo dell'ironia».

 
Profondo cordoglio anche per il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che su Twitter scrive: «La grande Franca Valeri, di cui pochi giorni fa avevamo festeggiato il centesimo compleanno, oggi ci ha lasciato. Addio, cara Franca, Milano ricorderà con affetto e commozione il tuo sorriso, la tua inimitabile ironia, la tua arte». 

Messaggio di vicinanza alla famiglia da parte della sindaca di Roma, Virginia Raggi: «Profondo dolore per la morte di #FrancaValeri. Attrice amatissima dagli italiani per suoi personaggi indimenticabili che hanno raccontato l'Italia con garbo e umorismo. Roma si stringe intorno alla famiglia» scrive la raggi su Twitter . 

 
Mondo dello spettacolo in lutto.  «Cara #FrancaValeri, la cosa che mi rimarrà nel cuore per sempre è che per la prima volta il tributo ad una grande artista quale tu sei stata è avvenuto mentre eri ancora in vita e non postumo, come spesso avviene, e ciò ti ha permesso di vedere quanta gente ti amasse e ti stimasse»: queste le parole di Rita Pavone per Franca Valeri scritte sul suo account Twitter.

Franca Valeri «era ed è uno straordinario antidoto alla banalità e all'ovvio che stanno minacciando non solo il teatro ma la nostra vita politica e privata»: è con queste parole che la ricorda Sergio Escobar, che è stato direttore del Piccolo Teatro di Milano fino allo scorso 31 luglio, giorno del centesimo compleanno di Franca, e giorno in cui proprio il Piccolo ha voluto renderle omaggio mettendo in scena 'La vedova Socratè, interpretata da Lella Costa. «Era legatissima al nostro teatro» ricorda Escobar.

LEGGI ANCHE Franca Valeri è morta: 100 anni di ironia, classe, cultura e comicità elegante

«Ho sempre sfruttato il mio senso dell'umorismo, la mia ironia, la mia passione per osservare e scrivere del mondo che mi circonda.» Salutiamo con grandissima commozione #FrancaValeri (1920-2020) e la ricordiamo, sorridente, con uno scatto dalla #BiennaleCinema1962»: questo l'omaggio dell'account Twitter della Biennale del Cinema di Venezia.
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA