La bella Giorgia da «Un posto al sole» alla principessa Estelle nel booktrailer di Piccolo

La bella Giorgia da «Un posto al sole» alla principessa Estelle nel booktrailer di Piccolo
di Marco Perillo
Martedì 2 Aprile 2019, 17:40
2 Minuti di Lettura
Non poteva che partire da Napoli, negli stessi luoghi che hanno creato il mito di Cenerentola ancora prima di arrivare alla Francia di Charles Perrault e alla California di Walt Disney, il book trailer di Estelle, la fiaba (o meglio ancora l’anti-fiaba) di Massimo Piccolo che dall’uscita di questa estate continua a raccogliere un pressoché unanime consenso di critica e pubblico. Nell’attesa di vederlo all’apertura della rassegna NapoliCittàLibro giovedì 4 aprile (Sala Ponente ore 18), l’abbiamo raggiunto per una breve intervista.
 

C’è tanta Napoli nel book trailer di Estelle…
Era impossibile per me, per il rapporto che nutro da sempre con questa città, non omaggiare lo scalone di Palazzo Reale, il luogo che ha visto nascere la fiaba moderna con la Cenerentola di Basile, oltre mezzo secolo prima della versione francese di Perrault. Una versione, quella del Basile, conosciutissima in tutta Europa, visto il ruolo che già aveva la corte napoletana del tempo nelle cancellerie e nella cultura occidentale. Peccato che poi la fama e l’importanza de “Lo cunto de li cunti” siano state un po’ sacrificate per ragioni di opportunità storico-politiche.

Anche la protagonista, personaggio amatissimo di “Un posto al sole”, è ormai riconducibile a Napoli.
Giorgia Gianetiempo è stata davvero una bellissima conferma. Mi piaceva l’idea di un volto giovane che facesse da tramite con quella determinata fascia di lettori, e lei, a mio parere (ma anche dai moltissimi commenti che stiamo ricevendo), è riuscita a incarnare perfettamente l’idea di fascino, eleganza e bellezza che serviva per raccontare la delicatissima vicenda della principessa Estelle.

Come per il romanzo, anche nel book trailer la musica sembra avere una grande importanza.
Non poteva essere altrimenti. Come la musica ha un ruolo da protagonista nella vicenda di Estelle, così ho voluto l’avesse anche nel book trailer chiedendo a Claudio Passilongo, bravissimo compositore napoletano che da un po’ di anni vive in Danimarca da dove manda le sue opere in giro per tutta Europa, di leggere il libro e di comporre alcune musiche, e il bellissimo Tango di Estelle che ascoltate in sottofondo è una di queste.

Cosa ci dobbiamo aspettare per la presentazione del 4 aprile a NapoliCittàLibro?
Quella del 4 sarà per me la presentazione italiana numero ventotto e la prima “ufficiale” nella mia Napoli, quindi sicuramente si sentirà un po’ di emozione nella mia voce, ma conto moltissimo su chi dividerà il palco con me, nella prima parte, dopo i saluti del mio editore Maurizio Cuzzolin, la blogger Brigida Bocchetti, lo speaker Flavio Tretola e l’influencer Rossella Nusco, e nel finale lo strepitoso fisarmonicista Sasà Piedepalumbo che mi accompagnerà sulla lettura di un paio di brani...







 
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