«Siamo rimasti folgorati dall'energia febbrile di Francesco Di Napoli» - ha dichiarato la giornalista e critica cinematografica Beatrice Fiorentino, curatrice della sezione 'Nuove Improntè di ShorTS, dedicata alle opere del cinema italiano emergente. «Un talento -ha aggiunto- cristallino che si è manifestato, con prepotente evidenza, fin dall'esordio nel film di Claudio Giovannesi 'La paranza dei bambinì.
Il volto angelico, al tempo stesso innocente e spigoloso, occhi intensi che bucano lo schermo, un corpo ancora a metà tra l'essere bambino e giovane uomo, ci hanno travolti al primo sguardo. Il suo magnetismo di fuoco e l'aurorale candore ci hanno convinti che fosse imprescindibile scommettere su di lui senza indugio, certi che lo vedremo crescere ancora in una carriera che non può non anticiparsi luminosa». Il Premio Prospettiva di ShorTS International Film Festival rappresenta, infatti, una vera e propria scommessa sul futuro dei giovani talenti che ogni anno la manifestazione del capoluogo giuliano individua: attraverso questo riconoscimento, anche nel 2019 ShorTS accende i riflettori su una giovane promessa del cinema italiano, un'intuizione che, nel corso del tempo, è stata spesso confermata dalla carriera degli artisti premiati. Numerosi, infatti, i giovani interpreti insigniti di questo riconoscimento nel corso delle varie edizioni del Festival, tra i quali si annoverano Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Michele Riondino, Matilda De Angelis e Daphne Scoccia, indimenticabile protagonista di 'Fiorè, suo esordio sul grande schermo e terzo film di Claudio Giovannesi, grazie al quale il regista vinse il Premio Speciale ai Nastri d'Argento nel 2016.