Nella Terra dei Fuochi la sitcom dei bancari improvvisati | La clip

Nella Terra dei Fuochi la sitcom dei bancari improvvisati | La clip
di Francesca Cicatelli
Mercoledì 25 Novembre 2015, 17:42 - Ultimo agg. 24 Novembre, 17:55
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Quando si dice il posto fisso. La creatività si sbizzarrisce anche se siamo relegati dietro sportelli e scrivanie.

Chi vuol essere bancario è la nuova web serie prodotta dalla Made in Eventi, scritta e diretta da Salvatore Gisonna, che sarà disponibile online dal 27 Novembre all’indirizzo www.chivuolesserebancario.it.

La sit-com vede come protagonista il comico Salvatore Gisonna (Made in Sud) nelle vesti del direttore di una Banca “particolare” dove è alle prese con tre dipendenti alquanto atipici.

Monica (interpretata da Francesca Cioffi del Grande Fratello 13), dipendente modella che tra abitini chic e mondanità ha poco interesse al lavoro da bancario; Mimmo (interpretato da Davide Zotti), “vittima” del gioco facile, che coglie qualsiasi occasione per giocare, puntare o scommettere su ogni avvenimento accada e infine la guardia giurata Peppe (interpretata da Manuel Mascolo), convinto che le banche italiane abbiano bisogno di uomini duri e di poliziotti americani, si sente un po’ l’action man a tutela della struttura bancaria.

A rendere vive le giornate di questi dipendenti ci sono i problemi, i dubbi e la scarsa conoscenza dei servizi bancari da parte dei clienti (interpretati da Sasà Palumbo) che, tra uno sketch e l’altro, mettono in evidenza ogni giorno quanto la vita sia in realtà una commedia che, se presa con leggerezza, trova sempre l’ovvietà delle situazioni in quello che "Ci può stare!" come il grido che sentiremo spesso nella serie.

Attraverso i canali social come Facebook, Twitter e YouTube, la web serie è destinata ad un pubblico variegato ed amante della risata. Un'appetitosa anteprima di quello che sarà poi lo spettacolo portato in scena a teatro dallo stesso Salvatore Gisonna: "Tutto in uno show? Ci può stare!".

Con questa sit-com web, il cast vuole raccontarsi in maniera divertente, ironizzando sulle ossessioni della vita quotidiana e come di qualunque altra cosa abbia a che fare con l'attualità.

La serie è stata girata in una banca di Caivano in piena Terra dei Fuochi per richiamare l'attenzione sul problema dell'emergenza ambientale.