Oscar 2022, domani le nomination: con Dune anche The Power of The Dog. Il tifo per Sorrentino

La statuetta degli Oscar
La statuetta degli Oscar
di Simona Antonucci
Lunedì 7 Febbraio 2022, 17:41 - Ultimo agg. 17:55
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Parte il conto alla rovescia: domani in diretta (sul canale ufficiale, Oscars.org, e sui profili social dell’Academy, YouTube, Facebook, Twitter) alle 14.20 circa (orario italiano), la vincitrice del Golden Globe Tracee Ellis Ross (Black-ish) e il vincitore dell’Emmy Leslie Jordan (Will & Grace) annunceranno quelle che l’Academy Awards ha scelto come candidature alla prossima e 94esima edizione degli Oscar.

Dolby Theatre di Hollywood

Dopo l’annuncio delle candidature, l’appuntamento sarà per la cerimonia del 27 marzo, che dopo l’edizione pandemica 2021 alla Union Station di Los Angeles, tornerà come da tradizione al Dolby Theatre di Hollywood.

Un’edizione che vuole essere quella della ripartenza, dopo le difficoltà per il mondo del cinema internazionale a causa dell’avvento della pandemia, la cerimonia degli Academy Awards targata 2022 porterà con sé anche importanti novità.

23 statuette (non 24)

Prima su tutte, la scelta di assegnare 23 statuette (non 24), riunendo in un’unica categoria definita Miglior sonoro, il premio dedicato al sonoro così come quello per il montaggio sonoro. I rumors delle ultime ore parlano di incredibili sorprese dovute dall’entrata in scena – durante le ultime edizioni – dei grandi colossi dello streaming e delle loro personali produzioni. Dune di Denis Villeneuve potrebbe fare il pieno di nomination, ma si piazzano bene, nella classifica dei pronostici, produzioni come quella di The Power of The Dog e West Side Story di Steven Spielberg.

Golden Globes

Dall’Italia, il tifo per Paolo Sorrentino in gara per “Miglior film straniero” con È stata la mano di Dio: snobbato ai Golden Globes, il lungometraggio sulla adolescenza napoletana del regista arriva all’appuntamento con altre due importanti candidature alle spalle, i Bafta e i Critics Choice Awards, e l’appoggio di Robert De Niro.

Per la categoria miglior film, Dune, Il Potere del Cane, West Side Story, Belfast ma anche Licorice Pizza al momento restano i titoli  più gettonati alla vigilia, ma agli Oscar ogni sorpresa è possibile. Quest’anno, con l’affluenza al voto più alta della storia, i pronostici sono più complicati. Sono cresciuti gli elettori fuori dagli Usa: dal 12% a oltre il 25%, su un totale di circa 10.000. E i film stranieri potrebbero essere maggiormente valorizzati. Come il giapponese Drive My Car.

In netta crescita le quotazioni del musical Tick, Tick... Boom! e della commedia I segni del cuore. Ipotesi nomination, in virtù della pioggia di consensi, anche per la commedia satirica Don’t Look Up. In crescita anche le quotazioni di A proposito dei Ricardo, mentre crollano le chance di Cyrano, penalizzato forse da una debolissima campagna promozionale.

Video

Frances McDormand

Resta in gara The Tragedy of Macbeth di Joel Coen che potrebbe dare a sua moglie Frances McDormand la settima candidatura in cinque decenni. A sbarrare la strada alla tre volte premio Oscar ci sono però rivali da Lady Gaga (House of Gucci) a Olivia Colman (Figlia Perduta), Jennifer Hudson (Respect) Nicole Kidman (A proposito dei Ricardo) e Kristen Stewart (Spencer).

Gli attori

Tra gli attori la gara è tra Benedict Cumberbatch diretto da Jane Campion e Denzel Washington nel ruolo di Macbeth, a cui si potrebbero aggiungere Javier Bardem (The Good Boss), Andrew Garfield di Tick, Tick … Boom! e Will Smith per King Richard sul padre delle sorelle Williams. Per il miglior film straniero, ci puntano anche il norvegese The Worst Person in the World, Plaza Catedral di Panama, Compartment No. 6 (finlandese) e, potenziale sorpresa, lo spagnolo The Good Boss.

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