«È stata la mano di Dio», il film di Sorrentino al cinema dal 24 novembre: cresce l'attesa

«È stata la mano di Dio», il film di Sorrentino al cinema dal 24 novembre: cresce l'attesa
Giovedì 11 Novembre 2021, 16:58 - Ultimo agg. 13 Novembre, 09:06
2 Minuti di Lettura

È countdown per l'uscita nelle sale cinematografiche italiane di È stata la mano di Dio: il 24 novembre da Lucky Red, mentre il 15 dicembre sarà su Netflix. Il poster ufficiale del film di Paolo Sorrentino è ambientato in una Napoli notturna mentre sul lungomare sfreccia la vespa guidata dal giovane protagonista Fabietto che porta dietro i due genitori, una delle scene simbolo del film.

Anche il trailer ufficiale è stato rilasciato. Diretto e scritto dal premio Oscar Sorrentino, presentato in anteprima mondiale a Venezia 78 dove ha vinto il Leone d'Argento - Gran Premio della Giuria e il Premio Marcello Mastroianni (a Filippo Scotti, come migliore attore emergente), È stata la mano di Dio è il film scelto per rappresentare l'Italia agli Oscar internazionali.

Ha inoltre appena ricevuto tre candidature agli European Film Awards (Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura).

Filippo Scotti è nella lista di Variety, 10 Actors to Watch for 2021 e la direttrice della fotografia Daria D'Antonio è nella lista di Variety, 10 Cinematographers to Watch for 2021. Prodotto da Lorenzo Mieli e Paolo Sorrentino, una produzione The Apartment, società del gruppo Fremantle, il film vede nel cast Toni Servillo, Teresa Saponangelo (i genitori del protagonista), Marlon Joubert (la sorella), Luisa Ranieri, Renato Carpentieri , Massimiliano Gallo, Betti Pedrazzi, Biagio Manna, Ciro Capano, Enzo Decaro, Lino Musella, Sofya Gershevich. È la storia, molto autobiografica, di un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta stregata dall'arrivo della leggenda del calcio Diego Maradona. Una vicenda con una tragedia al centro. Ma il destino trama dietro le quinte e gioia e tragedia s'intrecciano, indicando la strada per il futuro di Fabietto, il cinema. È il film dell'autore della Grande Bellezza più personale, più intimo, più vero, un ritorno nella sua città natale per raccontare il suo passato, il caso della vita, un racconto di destino e famiglia, sport e cinema, amore e perdita.

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA