Kerry Kennedy a Giffoni: «Saremo capaci ci fermare l'Isis»

Kerry Kennedy a Giffoni: «Saremo capaci ci fermare l'Isis»
Giovedì 23 Luglio 2015, 15:21 - Ultimo agg. 15:33
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«Saremo capaci di fermare l'Isis». Lo dice con certezza Kerry Kennedy, figlia di Bob Kennedy, da anni impegnata in attività dedicate alla tutela dei diritti umani, a margine di un incontro, oggi, con i giurati del Giffoni Film Festival.



«Il punto - rimarca Kerry Kennedy - non è tanto sconfiggere Isis ma chiedersi come mai le persone decidano di entrare in una organizzazione come quella dell'Isis. Credo che sia fondamentale garantire ai cittadini un sistema di giustizia in cui ci si possa credere e identificarsi. Bisogna fornire alla gente cibo, vestiti, istruzione, cure mediche, garantendo così un futuro migliore per tutti». Stamattina la Kennedy, presidente del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights e Presidente Onorario della Robert F. Kennedy Foundation of Europe, ha anche partecipato alla terza (e ultima) giornata del Giffoni Doha Youth Media Summit, iniziativa che nasce dalla collaborazione tra il Giffoni Experience ed il Doha Film Institute.
Nel corso dell'incontro la Kennedy si è soffermata su «un programma di educazione che porta avanti e che si rivolge agli studenti dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola dell'obbligo e all'università. Il nostro obiettivo - spiega - è quello di insegnare il concetto di diritti umani. Una delle questioni su cui ci siamo soffermati è quello della cioccolata. Non tutti sanno che il 70% della cioccolata consumata negli Usa ed in Europa è frutto del lavoro di bambini che vivono in condizioni di schiavitù. Le attività che proponiamo fanno inizialmente riferimento alla scrittura e all'analisi del testo. Dalla poesia alla scrittura di articoli e lettere, proviamo a far espandere la consapevolezza rispetto a questi problemi. Vogliamo che i bambini non assimilino passivamente concetti negativi come ad esempio l'omofobia».