Quando la prevenzione diventa una cena di gala

Quando la prevenzione diventa una cena di gala
di Maria Serena Patriarca
Sabato 7 Dicembre 2019, 11:57
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Luci scintillanti, decori floreali e atmosfere natalizie in rosa: tutto per una nobile causa, riflettori puntati sull'hotel deluxe in via Vittorio Emanuele Orlando per la X edizione del Pink Tie Ball, l'annuale charity gala di Komen Italia, l'organizzazione da sempre in prima linea per la lotta ai tumori del seno.
 

 


Tanti i volti noti presenti alla serata: il premio Oscar Giuseppe Tornatore, Carlo Verdone, Isabella Ferrari, Anna Foglietta, Antonia Liskova in abito di seta azzurro navy, Max Tortora, Roberto Ciufoli, Iaia Forte, Catena Fiorello, Eusebio Di Francesco, Livia Azzariti, Claudia Zanella. A tutti dà il benvenuto il professor Riccardo Masetti, presidente della Susan G. Komen Italia, affiancato dalle presidenti del Comitato Organizzatore dell'evento, Jacqueline De Laurentiis e Maite Carpio Bulgari.
Pioggia di applausi per Aurelio De Laurentiis, che nel corso della serata viene nominato presidente onorario di Komen Italia in qualità del suo impegno a favore dell'Associazione. Con i fondi raccolti dalla cena di gala (che ha coinvolto 230 selezionati ospiti, grazie ai quali sono stati superati i 130mila euro) sarà acquistato un ecografo di nuova generazione per la Carovana della Prevenzione e verranno ampliate le attività del Centro Komen Italia per i Trattamenti Integrati in Oncologia, inaugurato al Policlinico Universitario A. Gemelli.
Al cocktail di benvenuto segue la cena nel salone Ritz, firmata dal resident chef Francesco Donatelli. Testimonianze, intrattenimento, momenti istituzionali. Viene presentata la maglia ufficiale della Race for the Cure 2020, che tornerà a Napoli per la IV edizione. A Carlo Verdone la maglia di primo testimonial della Race di Roma, e a Rocco Papaleo quella di primo testimonial della Race di Matera. 

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