Bruce Springsteen abbandonato dai fan: «Biglietti dei concerti troppo cari, non possiamo permetterceli»

Chiude la fanzine "Backstreets". Per vedere The Boss bisogna spendere fino a 4-5mila dollari

Bruce Springsteen abbandonato dai fan: «Biglietti troppo cari, non possiamo permetterceli»
Bruce Springsteen abbandonato dai fan: «Biglietti troppo cari, non possiamo permetterceli»
Martedì 7 Febbraio 2023, 08:56 - Ultimo agg. 15:44
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I prezzi dei biglietti sono troppo cari, anche se a cantare è The Boss. Una delle principali fanzine di Bruce Springsteen ha annunciato che chiuderà dopo 43 anni. Una delle ragioni è l'aumento incontrollato dei prezzi dei biglietti, che secondo gli editori molti fan non possono più permettersi. Per vedere Springsteen bisogna sborsare circa 4mila dollari, "colpa" dei prezzi dinamici, cioè la politica di Ticketmaster che consente ai prezzi di cambiare in risposta alla domanda. 

In una lettera ai lettori, Christopher Phillips, editore e redattore capo della rivista "Backstreets", ha affermato che il personale era «scoraggiato, abbattuto e, sì, disilluso» da quando i biglietti per gli spettacoli del 2023 di Springsteen sono stati messi in vendita la scorsa estate. «Non è affatto una sensazione a cui siamo abituati mentre prevediamo un nuovo tour di Bruce Springsteen e della E Street Band», ha scritto Phillips.

Che ha continuato dicendo che i lettori e i fan si sono sentiti deluso allo stesso modo perché i biglietti sono arrivati a costare fino a 4-5mila dollari.

Chiude Backstreets, la fanzine di Bruce

Già nel mese di luglio, Backstreets ha affermato in un editoriale che i fan erano stati «gettati in pasto ai lupi, messi da parte in un modo che sembra tanto insondabile quanto evitabile». Ora ha aggiunto: «Questo cosiddetto modello premium, basato su algoritmi, viola un contratto implicito tra Bruce Springsteen e i suoi fan».

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Da allora, la delusione è solo aumentata. «Questi sono concerti che difficilmente possiamo permetterci e che molti dei nostri lettori non possono permettersi; e di conseguenza una buona parte dei nostri lettori ha perso interesse», ha scritto Phillips nel suo editoriale che annunciava la chiusura di Backstreets. 

 

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