Bruce Springsteen è un grande artista, i testi delle sue canzoni sono piccoli racconti di strada molto efficaci e anche poetici. Ma non è mai stato un maniaco della precisione. E così, dopo settimane in cui l'America si è divisa su una parola, una sola, The Boss ha deciso di correggere, dopo 46 anni, il testo di una delle sue canzoni più famose, “Thunder Road”.
Cosa è successo? Gli appassionati ricorderanno quella piccola storia di provincia, quel canto appassionato rivolto a una Mary che esce di casa, nell’intento di convincerla a salire sulla macchina e correre con lui, con "il vento tra i capelli", in quelle due corsie che possono “portare ovunque”. Purtroppo, come si sa, il diavolo si insinua tra i dettagli, e ha preso le sembianze di Maggie Haberman del New York Times, che ha visto lo spettacolo di Springsteen a Broadway, e in un tweet ha preso di mira i versi iniziali, famosissimi, della canzone: il vestito di lei “ondeggia”, “Mary’s dress waves”. Ora, si fa notare, i vestiti non sono bandiere, per cui la parola più corretta, nella lingua di Shakespeare, sarebbe “sways”.
A screen door slams, Mary’s dress sways pic.twitter.com/EcFpwPtyjr
— Maggie Haberman (@maggieNYT) July 3, 2021
Un esempio di questa differenza gli americani lo sentono quotidianamente, nell’inno nazionale. “The star Spangled Banner” che, ovviamente, “waves”, sventola.
Sul caso è intervenuta poi Melissa Etheridge, che ha cantato proprio quel brano in un duetto con Springsteen: «Me l’avrebbe detto se non fosse stata “waves” la parola corretta». E proprio mentre il dibattito via social e via carta stampata infuriava, David Remnick, il direttore del New Yorker - rivista che fa della precisione una vera religione - ha chiesto direttamente chiarimenti al manager del Boss, Jon Landau, che co-produsse l’album “Born to Run”. La risposta non si è fatta attendere: la parola corretta è “sways”, e sarà corretta in ogni sito in cui viene riportata, a cominciare da quello ufficiale, brucespringesteen.com. E, si immagina, sarà cantata nuovamente nel modo giusto.