Cilento music festival, prima edizione:
da Senese a Servillo, i big in concerto

Cilento music festival, prima edizione: da Senese a Servillo, i big in concerto
Giovedì 29 Luglio 2021, 13:34 - Ultimo agg. 16:36
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Il Cilento music festival, con la regia del maestro Lillo De Marco è la creazione di un network artistico-culturale con il di innescare una promozione sinergica di qualità innovativa, che dia privilegi ai visitatori italiani e stranieri per un turismo consapevole, con lo scopo di valorizzare i luoghi attraverso interventi spettacolari ma allo stesso tempo rispettosi dei luoghi in cui si svolgono.

Palazzi baronali, castelli, anfiteatri naturali, chiese, conventi, centri storici, beni culturali e aree di interesse turistico, archeologico e storico sono le location scelte per un percorso unitario di attività di promozione dei siti interessati dagli eventi. Un articolato percorso di valorizzazione del Cilento che intende fare delle sue risorse i pilastri di un solido sviluppo turistico. L'inaugurazione avverrà domenica 1 agosto a Laurino, “la perla del Calore”, con un sentito omaggio al maestro Ennio Morricone, che appena un anno fa ci ha lasciato, ad opera dell’ensemble Oscar movies ensamble. Lo spettacolo è prodotto dalla compagnia Artisti cilentani associati. Il Cilento music festival si concluderà a settembre con grandi artisti nazionali: il 5 ad Agropoli si esibirà il trio Mariella Nava, Grazia Di Michele e Rossana Casale, domenica 16 a Capaccio con Peppe Servillo e Solis String Quartet per concludersi il 25 all'anfiteatro di Laurino con James Senese.

Tra i principali obiettivi del Cilento music festival 2021 c'è il rilancio del settore artistico territoriale finalizzato ad assicurare la tutela dell'occupazione e la riprogrammazione degli spettacoli, garantendo il sostegno ai progetti e alle produzioni artistiche inserite nel fondo unico per lo spettacolo. Il festival coinvolge ben tredici comuni del Cilento, un comprensorio territoriale di eccezionale valenza costituito da un “Paesaggio culturale e ambientale” afferente al Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; riserva di biosfera Mab-unesco e patria della dieta mediterranea.

Un territorio a destinazione turistica con grandi potenzialità che attira ogni anno un numero sempre crescente di visitatori che vengono accolto nel rispetto dell'eco-sostenibilità.

L’arteria di collegamento che collega quasi tutti i comuni inseriti nell’ambizioso progetto di “festival diffuso” è la “Strada statale 18”, da cui il nome dell'associazione organizzatrice e promotrice dell’evento diffuso la quale ha lavorato per un'estesa partnership tra i comuni, con l'obiettivo di ridare maggiore consapevolezza al territorio del Cilento interno che affronta, specie in inverno, l’atavico isolamento di un territorio ricco di archeologia e filosofia, storia, bellezze architettoniche, percorsi culturali, enogastronomici e di salvaguardia delle identità locali, biodiversità.

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