Coronavirus, artisti raccolgono fondi per gli immigrati irregolari Video

Francesco Di Bella e la sua band nel videoclip home made di Rivelazioni
Francesco Di Bella e la sua band nel videoclip home made di Rivelazioni
di Gennaro Morra
Martedì 28 Aprile 2020, 20:07
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Si chiama Tarantelle pè campà ed è una raccolta fondi lanciata dall’Arci Salerno in favore degli immigrati irregolari. Un progetto nato per sostenere persone in notevole difficoltà in questo particolare momento, in cui l’epidemia da coronavirus ha prodotto nel nostro paese una gravissima crisi sanitaria e socio-economica. E allora il termine “tarantelle” in questo caso è stato scelto per il suo duplice significato: attingendo dal gergo giovanile, si riferisce alle peripezie che queste persone sono costrette a compiere per sopravvivere; ma è anche sinonimo di musica, quella degli artisti che hanno appoggiato l’iniziativa realizzando videoclip per l’occasione. E finora all’appello dell’associazione salernitana hanno aderito Francesco Di Bella, Daniele Sepe, Bruno Bavota, Maldestro e Il Conte Biagio.


Un’emergenza nell’emergenza quella degli immigrati in fuga da guerre e carestie, o semplicemente per migliorare le loro condizioni di vita, che, una volta arrivati in Italia, sono in attesa della richiesta di asilo politico o che hanno già ricevuto una risposta negativa alla loro domanda. «Sprovvisti di permessi di soggiorno, queste donne e uomini sono esclusi il più delle volte dalle misure di sostegno attivate dagli enti locali, tagliati fuori dalle strategie socio-economiche messe in atto dal governo, e a forte rischio di ritrovarsi esclusi dai percorsi di prevenzione, diagnosi e cura per fronteggiare il virus – scrivono i rappresentanti di Arci Salerno in una nota –. Nella fase dell’impegno collettivo per uscire dal tunnel della pandemia, gli invisibili restano inesorabilmente soli, abbandonati al loro destino, ultimi fra gli ultimi, oggi ancor più di ieri: senza diritti – in primo luogo quello alla tutela della propria salute – e senza futuro».

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Per questo l’associazione salernitana ha attivato un conto corrente su cui è possibile fare versamenti, denaro che servirà per l’acquisto di buoni spesa per i migranti irregolari e privi di sussistenza. Ma non è l’unico scopo del progetto: «Arci Salerno e gli artisti sostenitori della campagna Tarantelle pé campà si schierano con forza a favore della regolarizzazione immediata di tutti i migranti presenti sul territorio italiano al momento dell’insorgere dell’emergenza – scrivono ancora gli attivisti –. Per dare loro, in questo momento, diritti, piena dignità di esseri umani e pari possibilità di uscire indenni dall’emergenza».
 
Un’iniziativa nata dalla collaborazione con il cantautore partenopeo Francesco Di Bella, che per supportarla ha realizzato con la sua band (ognuno da casa sua) il videoclip di Rivelazioni, brano contenuto nel suo ultimo album ‘O Diavolo: «Ho scelto questa canzone non a caso perché, tra le altre cose, racconta il disagio di chi scappa da una situazione invivibile per ritrovarsi in un paese come l'Italia, dove sono in atto altri tipi di guerre e dove il disagio sociale è molto forte – spiega il leader dei 24 Grana, storica band di cui è imminente la reunion –. Le rivelazioni sono quelle cose che sono sotto i nostri occhi e improvvisamente ci si chiariscono. Ma sono anche il monito che i profeti declamavano nella Bibbia».
 
Con Di Bella hanno suonato Salvatore Rainone (batteria), Alfonso Bruno (chitarra), Vincenzo Lamagna (basso), Roberto Porzio (piano), mentre Nadja Rubano ha realizzato l’editing del videoclip: «Ci tengo a ringraziarli per essersi prestati gratuitamente a questa iniziativa e invito tutti a effettuare donazioni all’IBAN IT04V0837815201000000405128, intestato ad ARCI Salerno, indicando nella causale: “Donazione liberale - Buoni spesa per gli invisibili”».
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