«Feeling San Valentino», Miraggio
celebra l'amore contro la violenza

«Non sono mai stato maschilista, anzi. Sono da sempre per la parità dei sessi. Per questo ho sposato da subito il progetto di Elisa contro la violenza sulle donne». Rosario Miraggio, ex ragazzino nato in vico Nocelle («dove giocavo a calcetto con i miei coetanei», ricorda), non ha perso la semplicità degli esordi, quando nel 2007 faceva impazzire le ragazzine con la hit «Male», diventata un tormentone e attualmente citata nel Tumblr di Liberato. Oggi che è diventato uno degli artisti più apprezzati del panorama musicale italiano, Rosario scende in campo ancora una volta per cantare, celebrare e difendere l’amore. E lo fa con un concerto in grande stile in programma al Teatro Palapartenope il 14 febbraio, alle 21.
 
Tanti i duetti eccellenti di cui l’artista ha anticipato qualche nome nel corso della conferenza stampa al Gran Caffè Gambrinus, con i giornalisti Francesca Petino e Gianni Valentino e la presidente dell’associazione La Forza delle Donne Elisa Russo (nella foto con Miraggio). «Non canteremo soltanto - ha spiegato il cantante - perché la musica deve servire anche a sensibilizzare le coscienze, non solo a far vendere dischi». Il «Feeling San Valentino», organizzato e prodotto da Studio Uno Marketing di Raffaele Veneruso, vedrà sul palco insieme a Miraggio tanti artisti: tra cui Franco Ricciardi, Ivan Granatino, Valentina Stella, Mr. Hyde, Sud58. 

«Per questo concerto - aggiunge Miraggio - ho scelto la serata di San Valentino perché io canto l’amore. Credo molto nell’amore. Dico sempre che è il migliore amico della musica. Al Palapartenope riusciremo a creare un saliscendi del ritmo: in particolare ci saranno tre canzoni che sono state pubblicate negli ultimi due mesi: “4 sere fa”, “Famme sta cu tte” e “Ammore ca nun ‘e vulut salvà”». Canzoni di cui le prime due sono caricate su Youtube e hanno già superato 1.000.000 di visualizzazioni. «Sarà emozionante poi condividere la scena con una serie di ospiti selezionati ai quali mi lega una forte passione per la musica napoletana: Franco, Ivan, Valentina sono alcuni dei tesori di Napoli». Infine qualche anticipazione sul nuovo album: «Inizieremo a lavorare dopo il concerto al Palapartenope e sono orgoglioso di annunciare un brano dedicato a mio padre, che ho perduto quando avevo solo 18 anni. Lui era Franco Miraggio, io mi sento suo figlio e, soprattutto, suo figlio d’arte. Rispetto a me, lui cantava con appeal più classico. Per lui, registrerò M’hê ‘mparato a cammenà”». «Ringrazio Rosario che ci segue sempre - ha rimarcato Elisa Russo - con lui portiamo avanti un progetto senza sosta, perché purtroppo la violenza ci accompagna ogni giorno ed è nostro dovere proseguire questa battaglia in favore di tutte le donne».