Franco Gatti e il figlio morto per overdose a 23 anni, quando si commosse in tv: «Ci rincontreremo»

Franco Gatti e il figlio morto per overdose a 23 anni, quando si commosse in tv: «Ci rincontreremo»
Martedì 18 Ottobre 2022, 10:45 - Ultimo agg. 15:31
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Franco Gatti, morto oggi all'età di 80 anni, non si era mai ripreso dalla morte del figlio Alessio che a 23 anni morì a causa di un cocktail di alcol e droga. Fu proprio quel lutto terribile che lo porto ad abbandonare I Ricchi e Poveri nel 2013, lo storico gruppo che aveva contribuito a formare negli anni '60.

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La morte del figlio

Lo storico volto del gruppo aveva fatto la sua ultima apparizione in televisione lo scorso giugno, parlando insieme alla moglie Stefania, del dolore che li aveva travolti a seguito della perdita tragica e improvvisa del figlio, in un momento particolarmente delicato della sua vita. «Mio figlio beveva, beveva e beveva.

Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia». Nel febbraio del 2013 Alessio morì a soli 23 anni a causa di un cocktail di alcol ed eroina che è risultato fatale. A confermarlo i controlli effettuati sul cadavere del ragazzo da parte della Procura di Genova e compiuti dall’Istituto di Medicina legale che stabilì che la causa della morte era stato un infarto. «Ha fatto una cazzata, la prima della sua vita - disse Gatti -  con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l’ha pagata così». Il cantante, però, tenne semre a sottolineare che il figlio aveva si il vizio dell’alcool, ma non quello della droga.

 

Il dolore

 «Credo che ci rincontreremo, lo spero. Io mio figlio lo sento vicino - dichiarò sempre Gatti - Era incredibile, dotato di una grande genialità. Io ho sempre giocato nei titoli borsistici, gli feci vedere come facevo, dopo sei mesi era migliore di me. Di studiare non se ne parlava, però era un tipo così».

L'abbandono del gruppo e la reunion a Sanremo

Dopo la sua ultima apparizione in televisione lo scorso giugno, le esibizioni di Gatti insieme ai restanti membri del gruppo si diradarono sempre di più: "I miei colleghi e amici continuano a lavorare. Io mi sono fermato perché non salivo più con gioia sul palco" aveva dichiarato, fino al 2020 quando c'è stata la reunion dell'intero quartetto, arrivata anche sul palco dell'Ariston, con la conduzione di Amadeus.

La carriera

Franco Gatti entra ne I Ricchi e Poveri negli anni ’60. Del quartetto fanno parte Angelo Sotgiu, Marina Occhiena e Angela Brambati. Il gruppo debutta al Cantagiro 1968, con il brano L’ultimo amore. Insieme a I Ricchi e Poveri, Franco interpreta diversi brani di successo, specie all’inizio della carriera, quando partecipano per diverse volte al Festival di Sanremo. La prima volta del gruppo sul palco dell’Ariston è nel 1970. Arrivano secondi con il brano La prima cosa bella, con Nicola Di Bari, e poi nuovamente secondi nel 1971 con Che sarà, il più grande successo del gruppo come quartetto.

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