“Perdere tutto”, Hale racconta l'incubo Covid

“Perdere tutto”, Hale racconta l'incubo Covid
di Erminia Pellecchia
Mercoledì 10 Marzo 2021, 20:44 - Ultimo agg. 22:22
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Trecentomila visualizzazioni su YouTube e un milione e mezzo per il suono di TikTok: in pochissimi giorni dall'uscita spopola sul web Perdere tutto, il nuovo brano di Pasquale Battista, in arte Hale, girato nell’ex zuccherificio di Avezzano. Uno short film di grande suggestione: il cantautore di Cetara, classe 1995, si trova immerso in uno scenario apocalittico, quinta la fabbrica abbandonata, lui che suona su un pianoforte in fiamme. Il videoclip - l'onirica e intensa sceneggiatura è cofirmata dal giovane musicista – ha la regia di Daniele Barbiero, direttore della fotografia Leonardo Mirabilia, che hanno magistralmente intessuto ambientazioni realistiche con visioni distopiche. «Le scene che vedete le ho viste io per primo, in modo confuso, in un brutto sogno che ho fatto durante il lockdown – confida Hale – La canzone era nata già da qualche mese, quell'incubo mi ha dato l'idea di tradurla in immagini per raccontare una parte importante e difficile della mia storia. Il testo è pieno di significati nascosti, esplicito sul piano narrativo ma criptico se valutato nella sua seconda importante chiave di lettura». Il significato sotteso di Perdere tutto è, infatti, legato al difficile momento della pandemia. «Viviamo con la perenne sensazione di precarietà e con la forte paura di perdere affetti, abitudini, traguardi raggiunti.

Ho voluto riportare alla realtà i nostri pensieri più inconsci, anche quando sembrano non aiutarci – conferma il cantautore - A volte è proprio dalle nostre paure che fuoriescono le nostre azioni più belle. Reazioni che ci aiutano ad oltrepassare ogni confine e a puntare sempre più in alto».

È il secondo lavoro, dopo l'album del 2018, Il giardino degli inconcludenti, distribuito nel 2020 da Universal Music Italia, di questo promettente artista che fin da ragazzino ha seguito la sua passione per la musica, studiando pianoforte e avvicinandosi poi alla canzone d'autore, con i primi brani scritti e composti a 17 anni. Lo scorso anno ha collaborato con Celso Valli e, in particolare, con Marco Zangirolami per la produzione di Perdere tutto. Attualmente è impegnato alla lavorazione di un doppio album.

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