Madonna e il mistero del quadro scomparso, dalla Francia: «È a casa sua, vogliamo riaverlo»

Il primo cittadino di Amiens, Brigitte Fouré, ha lanciato un appello social alla popstar per riavere il dipinto in prestito

Madonna e il mistero del quadro scomparso, dalla Francia: «È a casa sua, vogliamo riaverlo»
Madonna e il mistero del quadro scomparso, dalla Francia: «È a casa sua, vogliamo riaverlo»
di Niccolò Dainelli
Mercoledì 18 Gennaio 2023, 17:05
4 Minuti di Lettura

Madonna è al centro di un nuovo caso mediatico, scoppiato sui social network. La pop star, infatti, potrebbe essere la chiave per risolvere un mistero di lunga data riguardante un quadro scomparso durante la Prima guerra mondiale. Il dipinto dell'artista francese Langlois, creduto fino a oggi perduto per sempre, è ricomparso in casa dell'artista e il sindaco di Amiens ha lanciato un appello social per riaverlo. 

L'appello social

 

Secondo quanto dichiarato in un videomessaggio da Brigitte Fouré, sindaco della cittadina francese di Amiens, luogo nel quale il quadro era esposto fino al momento della sua disparizione, Madonna avrebbe acquistato l'opera anni fa, durante un'asta a New York. La prima cittadina ha fatto appello alla star perché presti il dipinto in suo possesso, «Diana ed Endimione» di Jérôme-Martin Langlois, per la candidatura della città a capitale europea della cultura del 2028.

La passione per l'arte

La passione della popstar per le opere d'arte è nota da tempo. In casa, infatti, possiede diverse tele di grande valore di pittori del calibro di Pablo Picasso, Frida KahloSalvador Dalì. Ma ad accendere il dibattito sui social sarebbe stato il capolavoro di un artista francese, Jérôme-Martin Langlois, conosciuto come «Diana ed Endimione» che pare sia riapparso nella collezione privata della popstar. Il quadro si credeva fosse stato distrutto nel bombardamento del museo di Amiens nel 1918, ora la cittadina francese che lo custodiva vorrebbe saperne di più. 

Le ipotesi sul mistero

La popstar, Louise Veronica Ciccone all'anagrafe, potrebbe aver acquisito inconsapevolmente l'opera originale di Jérôme-Martin Langlois (1779-1838), commissionata da Luigi XVIII per la Sala di Diana a Versailles e che, acquistata dallo Stato nel 1873, era stata depositata ad Amiens fino alla sua misteriosa scomparsa, ma non è neppure da escludere che Madonna possa possedere solo una vecchia copia. Secondo quanto ricostruito finora, Madonna avrebbe acquistato il dipinto nel 1989 per 1,3 milioni di dollari. Sul titolo di proprietà del quadro non esiste alcuna contestazione da parte del sindaco della città di Amiens, Brigitte Fouré, che tuttavia lancia un appello sui social alla popstar per chiederlo in prestito.

Un gesto che potrebbe essere molto utile alla cittadina che vorrebbe candidarsi a capitale europea della cultura nel 2028.

 

«Vorrei che ce lo prestasse»

«Madonna - dice Fouré in un videomessaggio - lei probabilmente non ha mai sentito parlare di Amiens, ma c'è un legame speciale tra lei e la nostra città: lei ha comprato un quadro di Jérôme-Martin Langlois, 'Diana ed Endimione'. Vorrei che ci prestasse il dipinto affinché i residenti possano riscoprirlo e ammirarlo». In precedenza, un restauratore di Amiens ha notato il quadro sullo sfondo di una fotografia dell'artista pubblicata dalla rivista Paris Match. In quell'occasione il museo aveva avviato un'azione legale contro «persone sconosciute» per il furto dell'opera, ma Fouré ha precisato che non riguarda Madonna, che ha acquistato il dipinto in buona fede. Adesso, la speranza di Fouré e di tutta Amiens è di riaverlo, anche se solo per un po' di tempo...

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