​ll Mattino e Baglioni «ConVoi» | Vinci i biglietti per lo show di Napoli

​ll Mattino e Baglioni «ConVoi» | Vinci i biglietti per lo show di Napoli
di Federico Vacalebre
Martedì 18 Novembre 2014, 14:22 - Ultimo agg. 20 Novembre, 17:11
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Grande ritorno di Claudio Baglioni in concerto a Napoli, lunedì 24 e martedì 25 novembre, al Palapartenope, con il «ConVoi retour».



«Il Mattino» e il cantautore romano offrono la preziosa occasione a quattordici spettatori di seguire da vicino lo show, per raccontarlo poi con parole e immagini su questo sito.



Quattro di quei quattordici spettatori, poi, saranno ancor più fortunati visto che avranno occasione di salutare l'autore di «Questo piccolo grande amore» e «Strada facendo».



Partecipare al contest per aggiudicarsi i biglietti è semplice: scrivete, entro le 12 di domenica 23 novembre, all'indirizzo multimedia@ilmattino.it che cosa rappresentano per voi le canzoni di Baglioni. Una definizione in 140 caratteri, come un tweet.



Le migliori definizioni, a insindacabile giudizio della redazione, saranno da oggi scelte ogni giorno, rilanciate e premiate, ognuna con una coppia di biglietti per la prima del 24 novembre.



A due dei sette vincitori, i migliori, il piacere esclusivo dell'incontro pomeridiano con il cantautore, prima del concerto. Per partecipare al concorso nell'email è obbligatorio indicare:



- l nome delle due persone che assisteranno al concerto

- luogo e data di nascita di entrambi i partecipanti

- numero di telefono ed email di entrambi i partecipanti



Ogni partecipante può inviare una sola definizione.



Sarà cura della redazione contattare i vincitori (una coppia di biglietti al giorno) e comunicare le modalità di ritiro dei biglietti e dell'eventuale incontro con Claudio. I vincitori potranno poi raccontare la propria esperienza, questa volta senza limitarsi alla lunghezza di un tweet, sul nostro sito, corredando i loro servizi con le foto scattate con i propri telefonini.



Con un elmetto da cantiere in testa, Baglioni gira l'Italia delle opere incompiute, ma soprattutto della gente semplice, onesta, laboriosa, pronta a scommettere ancora sulla «grande bellezza» del Belpaese. Rilegge il suo canzoniere più antico e quello più recente, si rivolge ai fans che lo seguono da decenni,ma anche alla «meglio gioventù» che ha scoperto di recente le sue melodie: «Questo è il tempo di... diventare liberi/ di cercare un mondo nuovo e nuove identità/ di restare semplici/ è questo il tempo di guardare con ingenuità,/ di tornare piccoli,/ di salvare la speranza nella verità». Una poetica del fanciullino ritrovato al centro, con le canzoni e le emozioni naturalmente, di uno spettacolo già benedetto dal successo e da decine e decine di concerti, migliaia di chilometri, centinaia di migliaia di spettatori.



La ricostruzione necessaria a cui allude l'elmetto indossato anche a Sanremo accanto all'antico sodale Fazio è «simbolo di una stagione collettiva, non individuale», spiega l'artista, «tutti sono chiamati a fare la propria parte, a mettere in gioco idee, valori, volontà. Insomma sè stessi, perché il futuro è una città che si disegna e si costruisce insieme, Ognuno di noi operaio di questa opera». Cantautore-operaio, Baglioni torna al Palapartenope anche da cantautore-architetto, partecipe e testimonial dei lavori di ampliamento e rinnovamento della struttura di Fuorigrotta.