Rapinato di notte in villa Max Gazzè
Il cantante: esperienza tremenda

Max Gazzè
Max Gazzè
di Paola Vuolo
Domenica 17 Ottobre 2010, 14:46 - Ultimo agg. 22 Ottobre, 00:58
2 Minuti di Lettura
ROMA (17 ottobre) - Lo hanno sorpreso nel sonno: quattro rapinatori, probabilmente dell’Est, con il volto incappucciato hanno fatto irruzione nella villa di Max Gazz, lo hanno minacciato e sono scappati con 10.000 euro.



«E’ stata un’esperienza tremenda», ha detto il cantautore ai carabinieri, «Quegli uomini mi minacciavano, cercavano la cassaforte, ma io non ce l’ho, gli ho detto che avevo dei soldi in una scatola e gli avrei dato tutto quello che c’era. Sono stato io stesso a dire dove tenevo nascosta la scatola, volevo solo che andassero via. Erano sicuramente stranieri, parlavano con un marcato accento dell’Est».



Sabato mattina, poco prima dell’alba, quattro uomini con il volto coperto dai passamontagna, sono entrati nel giardino della villa del cantautore, a Campagnano, un piccolo centro a pochi chilometri da Roma. I rapinatori hanno forzato la serratura del portone d’ingresso, l’allarme era rotto e sono entrati indisturbati. I quattro hanno cercato subito la camera da letto e hanno svegliato Gazzé: «Dicci dov’è la cassaforte, se ci dai i soldi non ti faremo nulla».



Gli sconosciuti hanno minacciato l’artista con il ramo di un albero che probabilmente avevano preso in giardino. I rapinatori non hanno lasciato impronte digitali, indossavano dei guanti di pelle. Sulla rapina indagano i carabinieri della compagnia di Bracciano. I banditi sapevano che il cantautore era da solo in casa, e secondo gli investigatori erano informati anche del fatto che l’allarme non funzionava da qualche giorno e che sarebbe stato aggiustato presto. Il sospetto è che la rapina sia stata organizzata con l’aiuto di un basista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA