Sanremo, pronostici al via: da Ultimo a Loredana Berté ecco il totonomi per l'edizione 2019

Sanremo
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di Marco Molendini
Giovedì 20 Dicembre 2018, 16:57
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Adesso che il Festival sta per svelarsi in diretta tv soffia forte il vento dei pronostici. Nelle ultime settimane il direttore artistico Claudio Baglioni e la commissione artistica sono stati sommersi da proposte. Del resto si sa: Sanremo è la più ghiotta occasione che ci sia per lanciare un progetto musicale o per rialzare le proprie quotazioni. Quale altro palcoscenico offre una platea così smisurata e così dilatata? Nessuna, il gioco insomma vale la candela, dove per gioco si intende il rischio di finire nella retroguardia della classifica finale. Però, come insegna la storia, molto spesso gli ultimi sono diventati primi.

Fiorella Mannoia nella giuria di Sanremo Giovani (

E allora, nel vasto girotondo di proposte arrivate, il campo di scelta è vastissimo e, inevitabilmente, i nomi che vengono fatti sono tantissimi. Molti non ci saranno, ma molti sono sicuramente nel mazzo che, a cominciare da stasera, con lo svelamento centellinato dei primi undici big, formerà la pattuglia dei cantanti in gara a cui ci sarà da aggiungere il vincitore della eliminatoria di stasera del Sanremo giovani e quello di domani. Dunque tanto per ricapitolare una delle candidature più sicure è quella di Ultimo, il rapper romano vincitore dell'ultima edizione delle Nuove proposte che ha avuto un anno folgorante ed è atteso da impegni live molto pesanti (c'è anche uno stadio Olimpico).

Altro nome abbastanza sicuro sembra essere quello di Loredana Bertè che, rilanciata dal successo di Maledetto luna park, ha presentato un pezzo, Segreto, firmato da Gaetano Curreri. In lizza ci potrebbe essere anche Patty Pravo e addirittura si parla di un repechage di Ivana Spagna (l'ultima volta, dieci anni fa, duettò proprio con la Bertè) che ha appena firmato un nuovo contratto con la Sony. Altro recupero femminile potrebbe essere quello di Anna Tatangelo, oltre a quello di Arisa, altra desaparecida che è appena entrata nella Sugar di Caterina Caselli, di Irene Grandi, di Elodie che ha bisogno di rilanciarsi. Sul fronte maschile il capitolo dei ripescaggi chiama il nome di Gianluca Grignani (forse in coppia con Bianca Atzei), di Nino D'Angelo che negli ultimi tempi ha trascurato l'ambiente della canzone per il teatro e di Tricarico, autore di talento anche lui non tracciato ultimamente dai radar, e di Simone Cristicchi, ex vincitore che da tempo si è dato soprattutto al teatro.

Le leggi del Festival (l'uso del bilancino per attirare pubblici diversi è la regola) prevede anche nomi giovani come quello di Motta con un pezzo firmato da Pacifico, di Livio Cori, rapper napoletano di 27 anni che è anche il personaggio di O' Selfie in Gomorra, ma anche di Rocco Hunt, di Irama, vincitore di Amici. Fra le autocandidature dichiarate ci sono quelle di antiche glorie come Iva Zanicchi (50 anni di carriera) e Marcella Bella. Raf e Umberto Tozzi, invece, si sono proposti in duo, anche i Modà sono alla ricerca di rilancio e Dodi Battaglia potrebbe chiudere il cerchio degli ex Pooh (l'anno scorso si sono presentati Fogli e Facchinetti e Red Canzian). Infine fra i gruppi si danno buone quotazioni ai Negrita e si poarla di un ritorno di Giusy Ferreri.
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