«Sono Livio Cori e basta»: lo show
a Napoli mentre Liberato è a Roma

«Sono Livio Cori e basta»: lo show a Napoli mentre Liberato è a Roma
di Valerio Esca
Sabato 22 Giugno 2019, 21:57 - Ultimo agg. 23 Giugno, 12:04
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Livio Cori si è finalmente «Liberato». Via allo show live del rapper di Montecalvario, organizzato in contemporanea con l’esibizione di Liberato a Roma, all'ippodromo di Capannelle, davanti a 25.000 spettatori entusiasti del suo non lungo set, senza sorprese e, soprattutto, senza epifanie; nessuno ha scoperto chi è, alle canzoni dell'album «Capri rendez vous» ha aggiunto qualche citazione di «Stand by me» e dei Daft Punk. Cori, stanco delle voci che lo vorrebbero nelle vesti nascoste, da passamontagna e cappuccio, del misterioso cantante mascherato, ha deciso di mettere in piedi un evento acustico, voce e chitarra, per pochissimi fan, selezionati attraverso i social dell’artista. 
 
 

«Ci tenevo a farlo qui, dove tra l’altro abbiamo girato l’ultimo video di “A casa mia”. Nel mio quartiere, in un posto che sento mio. Avrei voluto i fan fossero di più, ma non era un live previsto negli impegni estivi già organizzati. Ad ogni modo se sto qua...ci siamo tolti il pensiero. Non ho il dono dell’ubiquità» ha spiegato Cori prima di cominciare a suonare il suo live, davanti al suo pubblico. A fare gli onori di casa il gestore di O’Vascio, trattoria tipica dei Quartieri Spagnoli, Fabio Zizolfi.

In contemporanea, mentre Liberato è sul palco con la sua «Nove maggio», Cori, a 200 km di distanza intona le note del suo singolo «A casa mia». Un modo inequivocabile per mettere il sigillo su quanto Cori afferma da mesi: «Non sono Liberato». Lo show, organizzato all’interno di O’Vascio, è trasmesso in diretta sul canale Instagram di Cori. 
 

L’esigenza del rapper, che quest’anno si è esibito a Sanremo con Nino D’Angelo, nasce dalla voglia di staccarsi di dosso l’etichetta dell’essere riconosciuto, finanche da alcuni suoi fan, come Liberato. Al suo primo album, dal titolo «Montecalvario», Livio Cori ha voglia di essere soltanto sé stesso, fare musica e di emergere per il lavoro che sta muovendo intorno al suo progetto. Da stasera il caso è chiuso e la certezza è soltanto una: che Livio Cori è Livio Cori, mentre chi è Liberato ancora non si sa. 

Scaletta del live

Via dei mille
Adda passà
Nennè 
Surdat 
Due minuti
Ammore e guapparia
A capa a fa bene
Core senza paura 
Un’altra luce
Nu juorno a vota
A casa mia
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