Si sono concluse le tappe partenopee del tuor «Vieni nel mio cuore» di Ultimo. Date super attese quelle del 25 e del 26 giugno, Ultimo arriva a Napoli dopo due anni e infiamma lo stadio Maradona emozionando tutti i suoi spettatori. Niccolò, romano dalla nascita, durante una delle due tappe del tour ha espresso il suo pensiero riguardo il rapporto conflittuale tra romani e napoletani: «Roma e Napoli, due città e due popoli in eterno conflitto, un conflitto dato dalle nostre innumerevoli somiglianze», sono queste le parole del cantautore romano, che ha dimostrato molta vicinanza al popolo napoletano, esprimendo quanto lui si senta vicino ad esso, dato le sue origini campane. Ultimo ha sorpreso i napoletani cantando, a sorpresa, nella folla di Scampia: «Dalla vostra parte, sempre». Sono le parole di chi arriva da un quartiere popolare di Roma, le parole di chi sa cosa significa vivere negli eterni clichè e di chi , sente parlare solo negativamente del posto in cui vive. Il cantautore non ha mai lasciato le proprie origini, non ha mai abbandonato la vita precedente alla sua fama, ed è proprio grazie alla sua fama che ha potuto aiutare i suoi «ragazzi del parchetto», quei ragazzi che cita nelle sue canzoni e che non ha mai abbandonato.
Una vera e propria magia è quella che si è creata al Maradona, il peter pan della musica italiana ha dedicato a Napoli la sua versione di due delle canzoni principali della storia della musica napoletana, ha quindi fatto sognare il pubblico con «Tu si na cosa grande» e l'omaggio a Pino Daniele sulle note di «Napul'è».