«La notte di San Lorenzo», Luchè campiona con Geeno «Je sto vicino a te»

«La notte di San Lorenzo», Luchè campiona con Geeno «Je sto vicino a te»
Mercoledì 27 Luglio 2022, 21:30 - Ultimo agg. 30 Luglio, 20:18
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Esistono mostri sacri che appaiono intoccabili anche agli artisti. Ma poi capita che si creino alchimie spontanee e allora tutto diventa legittimo, perché campionare un brano vuol dire trasmettere l’eredità dei grandi alle giovani generazioni, nel linguaggio che loro conoscono e amano. È fuori su tutte le piattaforme «La notte di San Lorenzo» di Luché prod Geeno, brano realizzato campionando «Je sto vicino a te» dell’immenso Pino Daniele. «Questo brano per me significa tanto. Sono cresciuto ascoltando mio padre che suonava i brani di Pino Daniele – racconta Geeno –. Erano così le mie domeniche mattina a casa. Luché aveva da sempre il desiderio di campionare una canzone di Pino e anche io, ma non avrei mai immaginato di campionare «Je sto vicino a te», nella lista degli intoccabili per me. Poi è bastato suonare il brano in studio per entrare in un trip straordinario e dopo pochi secondi mi sono ritrovato a creare un loop di drums sotto gli accordi. Appena ho iniziato a suonarci sopra un synth, Luchè già aveva deciso la melodia del ritornello».

 «La moda dei giovani è cercare sample negli Usa. Qui in Italia abbiamo tante icone e Pino è la mia icona e di tutti i napoletani. È un tributo che spero farà piacere a chi ha vissuto la sua musica, perché non venga mai dimenticato, e per i giovani, perché possano conoscere e ascoltino i suoi brani intramontabili. Vorrei che ogni ragazzo della mia città crescesse anche con la musica di Pino», spiega Luchè, nome d’arte di Luca Imprudente, napoletano, classe 1981, leggenda del rap più verace sin dal tempo dei Co'Sang, sino ad i successi da solista come l'album «Potere».

Il suo palmares include 18 dischi di platino e 9 dischi d’oro, per oltre 1 miliardo di streaming audio e video. 

Geeno è il nome d’arte di Guido Parisi, napoletano, classe 1987, producer hip hop, urban e musicista che suona chitarra e batteria. La seconda è un amore ereditato da papà Eduardo, che gli ha trasmesso le influenze musicali, che lui ha assorbito e di cui, a un ascolto attento, si trovano traccia nelle sue produzioni. È cresciuto ascoltando Jimi Hendrix, Chuck Mangione, Barry White, Pino Daniele, Showmen, James Senese. Ha in curriculum collaborazioni importanti Geeno, che inizia a costruire la sua strada nel mondo della musica nel 2005 con i «Co’Sang» e poi entra in studio con Marracash, Gue Pequeno, Fred de Palma, Clementino, Luchè, CoCo, Mecna, J Lord, Lele Blade, Vale Lambo e il giovanissimo Plug.

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