«È una vergogna che Marcello Colasurdo, la voce di ‘E Zezi, la storia del folk italiano con il suo gruppo operaio, non riceva alcun aiuto dal ministero della Cultura». Dopo l’appello del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e dell’ex primo cittadino Luigi de Magistris, tocca a Gianluca Daniele, segretario generale della Slc Cgil Napoli, ribadire la necessità di un sostegno economico per aiutare l’artista in precarie condizioni di salute.
«Ha fatto bene il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ad intervenire – ha aggiunto Daniele - Ora ci aspettiamo che lo faccia il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, concedendo a Colasurdo i benefici della legge Bacchelli». L’amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco nei giorni scorsi ha anche approvato una delibera con la quale sarà richiesto proprio al MiC l’assegno di vitalizio per il cantautore e attore pomiglianese Marcello Colasurdo.
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