The Kolors, un'app per respirare bene
e il consiglio di Salemme per l'Ariston

The Kolors
The Kolors
di Stash
Martedì 6 Febbraio 2018, 11:56 - Ultimo agg. 12:23
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Mamma quanta gente c'è e come diventa sempre di più. Inizio a capire perché Sanremo è Sanremo. Quando come The Kolors vincemmo «Amici» ogni esibizione era un nostro live: qui ci sono mille regole, ma alla fine capisci perché, è il Festival della canzone italiana e rispetti le sue leggi.
Alle prove i nostri tamburi, la nostra energia e la nostra grinta hanno vinto, qualcuno è uscito dalla sala come la nostra Frida, cantando «mai mai mai»: è quello che deve fare una canzone pop, farsi ricordare, cantare, ballare.
Ora, però, è ora di concentrarsi, di fermarsi. Scrivo queste righe e poi torno in albergo, ci mettiamo tutti e tre tranquilli, ognuno con i suoi riti: io ho un'app sul telefono che mi guida per dieci minuti di respirazione corretta, seguendo le norme orientali: sarà una cosa un po' alla Osho, ma sapeste quanto serve. Le famiglie? Le abbiamo lasciate a casa, qui c'è poco tempo per loro e ci sentiremmo tutti come a un saggio scolastico: a casa lo sanno e rispettano le nostre scelte.
E, poi, credo che tutti e tre seguiremo il consiglio che ci ha dato Vicnenzo Salemme a pranzo, poco prima di partire per la terra dei cachi: «Mangiatevi un quadratino di cioccolato puro e un bicchierino di liquore forte, vi servira per salire sul palco dell'Ariston». Lo faremo, l'adrenalina è già a mille, stasera saremo i terzi ad uscire in scena: il numero tre ci porta bene, lo sapete.

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