Domenica in, Tananai: «Sono più elegante ma sono sempre lo stesso scemo, Mara»

Il cantante ha parlato della sua esperienza sul palco dell'Ariston

Il cantante ha parlato della sua esperienza sul palco dell'Ariston
Il cantante ha parlato della sua esperienza sul palco dell'Ariston
Domenica 12 Febbraio 2023, 17:47 - Ultimo agg. 13 Febbraio, 15:03
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Chiuso Sanremo 2023, torna l’appuntamento con la maratona canora di Domenica in che, unico programma della televisione italiana, ha il privilegio di andare in onda direttamente dal teatro Ariston e dal palcoscenico che è stato lo scenario fino a poche ore prima del Festival della canzone italiana

.Solo qualche ora prima infatti Amadeus e Gianni Morandi avranno incoronato il vincitore o la vincitrice della più celebre kermesse canora italiana e Mara Venier, direttore artistico e padrona di casa di Domenica in, avrà il compito di traghettare il pubblico televisivo dal fantastico Carnevale catodico-musicale tricolore, alla vita di tutti i giorni che, inesorabilmente, tornerà a bussare alle porte di tutti da lunedì 13 febbraio 2023 (con una piccola appendice lunedì sera con la diretta dei Soliti ignoti che ospiterà il cantante o la cantante vincitrice di Sanremo 2023).

Il menu quindi della puntata numero ventidue di questa stagione di Domenica in è presto detto.

Saranno infatti presenti tutti i 28 partecipanti a Sanremo 2023 che oltre ad essere presentati e intervistati da Mara Venier, si sottoporranno alle domande dei giornalisti e degli opinionisti presenti sul palco del teatro Ariston di Sanremo. Fra di loro è confermata la presenza di due grandi amici di Domenica in e di zia Mara, ovvero il conduttore e condottiero di Vita in diretta Alberto Matano e il buon Pino Strabioli, fra i più esperti della storia del Festival di Sanremo.


Cosa ha detto Tananai

Dopo aver eseguito «Tango», che racconta di una storia di amore tra due ucraini vittime della guerra, il siparietto con la padrona di casa Mara Venier: «Sono cambiato? Sì, hai ragione, ora sono più elegante ma sono lo stesso scemo dell'altra volta. Alvaro Moretti del Messaggero dice a Tananai che la canzone gli ricorda «O' surdato 'nnamurato», l'artista risponde: «Non mi permetterei mai paragonare la mia canzone a quella. Racconto una storia d'amore, di una famiglia, con un registro lingustico diverso».

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