Dopo il film su Facebook e la serie Netflix sulla nascita di Spotify, è la volta di uno dei siti più visitati al mondo, PornHub, la piattaforma di video porno, la cui storia viene raccontata in un film, ovviamente su Netflix (dal 15 marzo). Nello stile tradizionale di questo prodotto audiovisivo, il racconto alterna ricostruzioni sul colosso della pornografia, con le testimonianze di ex dipendenti, ma anche attori che nell'epoca social, sono divenuti creatori di contenuti hot, distribuiti sul sito.
Cosa racconta
Money Shot: La storia di Pornhub, è il titolo del film, che in 93 minuti racconta il fenomeno, nato nel 2008 e divenuto negli anni un brand, un prodotto alla stregua di qualsiasi altro in commercio.
Ed ul film evidenzia il cambiamento portato nel mondo dell'industria pornografica, consentendo da una parte la produzione di contenuti a chiunque, sdoganando gli attori amatoriali e non professionisti dell'hard, portando guadagni miliardari alla società, che è visitata da qualsiasi angolo del mondo.
Accuse contro il colosso
PornHub, però, è finita anche al centro di varie accuse, tra cui quella di condivisione di materiale non consensuale e di sfruttamento sessuale delle persone sul sito. La regista e produttrice del documentario, Suzanne Hillinger, a proposito del suo film ha detto: «Questo documentario ci obbliga a confrontarci con il significato di sessualità e consenso quando piattaforme internet da miliardi di dollari prosperano grazie ai contenuti generati dagli utenti. Chi ha, e chi dovrebbe avere, il potere in questi ambienti? La nostra speranza è che questo film generi importanti conversazioni sul sesso e sul consenso, sia su Internet che nel mondo».