«A suon di risate», rassegna al femminile al cinema Sofia di Pozzuoli

«Noi dell’associazione La casa di Bradamante abbiamo deciso di organizzare presso il cinema di Sofia, per venire incontro a quanti hanno voglia di teatro in città, una rassegna al femminile, che vede protagoniste attrici di indubbio valore», sono le parole della presidentessa Lucia Peluso, anima del progetto. La rassegna, intitolata “A suon di risate”, avrà inizio il 13 novembre e si svolgerà una volta al mese fino a marzo, per un totale di cinque spettacoli.

«Ci siamo orientati sul comico brillante per coinvolgere un po’ tutti, ci andava di farlo con solo donne non per patetiche militanze di genere quanto per un desiderio di mostrare la risata al femminile, spesso sagace, pungente e di decisa ironia», continua Lucia Peluso nella hall del cinema teatro Sofia mentre ci indica la brochure della rassegna. Antonella Morea (“Mamma, piccole tragedie minimali”), Rosaria De Cicco (“Bella da morire”), Titti Nuzzolese (“Regine sorelle”), Rosalia Porcaro (“Donne”) e Nunzia Schiano (“Femmene”) sono le protagoniste con i loro spettacoli che mettono in scena donne di ogni tipo, sarcastiche, buffe, aggressive, divertenti, surreali.

«L’intenzione è quella di creare una continuità facendo tornare in maniera sempre più convinta il teatro a Pozzuoli, città tra le più antiche d’Europa. Le premesse ci sono, perché abbiamo ricevuto collaborazione da quanti, sul territorio, ne sono parte attiva e nei prossimi mesi si dovrebbero realizzare alcuni progetti culturali appena avviati». La rassegna ha puntato sulla diversità degli stili e dei linguaggi delle attrici che, attraverso testi di autori importanti come Annibale Ruccello o di nuova generazione come Tiziana Beato, creano una serie di mondi più mani che esclusivamente femminili. Una novità assoluta, dunque, per Pozzuoli, pronta ad accogliere la proposta con ansioso interesse. «Le molte richieste che stanno arrivando sono la conferma che il nostro lavoro – conclude Lucia Peluso – sta andando nella direzione desiderata e il mio augurio, ma credo dell’intera cittadinanza, è quello di una crescita sempre più forte, perché il teatro dovunque metta radici crea frutti buoni». Per maggiori informazioni 331 830 77 30.