«Le serie in questo periodo vanno per la maggiore ed è giusto portarle a teatro. Anche perchè non posso vedere diciotto stagioni per scoprire chi è il colpevole: dopo quattrocento puntate ho capito chi è l'assassino, ma non mi ricordo più chi è 'o muorto!».
Ironizza così il comico e attore Alessandro Siani che ha presentato oggi al teatro Brancaccio di Roma il nuovo riadattamento musicale della serie tv più amata del momento: Mare Fuori.
«Abbiamo voluto fare questa versione attraverso le canzoni e i testi originali della serie». Protagonisti dello spettacolo, infatti, saranno alcuni degli attori originali di “Mare Fuori” come Antonio Orefice e Salahudin Tijani Imrana.
«È stato difficile trovare alcuni ragazzi del cast perchè sapete come funziona nelle serie: qualcuno muore, dopo due secondi resuscita, e ci siamo dovuti organizzare» scherza Siani che si mostra già molto affiatato con i giovani attori.
«Sono bravissimi, mi hanno stupito! Pensate che l'altro giorno ho chiesto se qualcuno di loro sapesse ballare o cantare e Antonio mi ha risposto: “Alessà, io ho fatto cinque anni di tip-tap”.
La trama di Mare Fuori il musical
«Lo spettacolo parla di giovani che hanno difficoltà importanti. Napoli è tutto e niente, è il giusto compromesso tra gioia e dolore e dietro le ombre, per fortuna, ci possono essere delle luci. Questi ragazzi raccontano proprio questo: che attraverso la morte ci può essere una rinascita», spiega il regista.
«Questo non è il momento delle parole, ma di mostrare sul palco», commenta Orefice «vorrei che il pubblico andasse a teatro e dicesse proprio "Uaaa"».
«Il nostro obiettivo è sempre lo stesso», conclude Salahudin Tijani Imrana, «riuscire a permeare nel cuore delle persone».
Appuntamento, dunque, al 2024, con “Mare Fuori” il musical dal 27 febbraio al 10 marzo.
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