Teatro Eliseo: Luca Barbareschi prosciolto dall'accusa di essersi impossessato di poltrone e moquette

Teatro Eliseo, prosciolto Luca Barbareschi dall'accusa di fallimento
Teatro Eliseo, prosciolto Luca Barbareschi dall'accusa di fallimento
Venerdì 13 Novembre 2020, 18:15 - Ultimo agg. 18:59
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Il gup di Roma ha prosciolto dalle accuse l'attore e regista Luca Barbareschi. Nei suoi confronti la procura, che aveva sollecitato il rinvio a giudizio, contestava il reato di violazione della legge fallimentare in riferimento alla indagine sulla gestione del Teatro Eliseo. Il giudice ha fatto cadere le accuse con la formula «perché il fatto non sussiste». L'artista era accusato di di essersi appropriato di di poltrone, moquette e altri beni del teatro per un valore complessivo di 813 mila euro. Si tratta di materiale appartenuto alla precedente gestione della struttura di via Nazionale. L'indagine verte sul fallimento di due società che controllavano il teatro prima dell'arrivo di Barbareschi, attuale direttore artistico.

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«Esiste una giustizia, una verità- ha commentato Barbareschi difeso dall'avvocato Paola Balducci -.

Questa decisione conferma che all'Eliseo siamo persone per bene e spero che questa sentenza stimoli anche il ministro Franceschini a rivedere il meccanismo delle sovvenzioni pubbliche in quanto l'Eliseo percepisce un decimo di quello che prendono gli altri teatri». Circa un anno fa l'attore è stato rinviato a giudizio, assieme all'ex ragionare dello Stato, Andrea Monorchio, per traffico di influenze illecite nel filone di inchiesta relativa ai fondi dell'Eliseo. 

 

«Ogni volta che ricevo un avviso o un'accusa - lamenta Barbareschi - diventa un fatto reputazionale che va ad inficiare tutte le nostre attività. Sono stato accusato di aver rubato le sedie del teatro che avevo preso in affitto e i media non hanno sottolineato la comicità dell'accusa ma anzi hanno cavalcato la notizia. Vorrei che la stampa imparasse a scrivere senza emanare sentenze prima della magistratura. Vorrei che si fermasse questa macchina del fango e che venisse riconosciuto come il gruppo Eliseo Multimedia si muova in maniera coerente e onesta».

Barbareschi ringrazia anche il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini «per l'impegno con cui sta cercando di aiutare i teatri con il decreto Ristori» ma al tempo stesso lancia un appello: «Questo è un anno terribile per i teatri privati e fintanto che non ci sarà equità nella distribuzione delle risorse provenienti da Comune, Regione e Ministero, il Teatro Eliseo sarà sempre in affanno». 

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