Teatro lirico, i lavoratori della Scala in sciopero dopo quelli del San Carlo

Il rinnovo del contratto alla base della mobilitazione, che mette a rischio Macbeth opprogrammata per il 21 giugno

La Scala
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Venerdì 9 Giugno 2023, 18:30 - Ultimo agg. 18:49
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Dopo il San Carlo, tocca alla Scala. I sindacati del teatro di Milano hanno proclamato uno sciopero per il 21 giugno, che farà saltare la rappresentazione di Macbeth. Il motivo? La distanza fra direzione e rsu sul rinnovo del contratto di lavoro: di qui la decisione, dopo l'incontro di oggi, che ha spinto le parti sociali confermare «o lo stato di agitazione, la sospensione di tutte le prestazioni supplementari straordinarie e dichiariamo lo sciopero per il giorno 21 giugno 2023 sulla recita di Macbeth e/o sulla seconda prestazione per tutti i reparti non coinvolti nello spettacolo».

Nel lirico partenopeo, l'agitazione era stata determinata sempre dagli aumenti promessi in busta paga, a partire da gennaio 2023, e mai scattati.

Con il "pensionamento" per decreto legge del sovrintendente, il sindaco Gaetano Manfredi, che presiede la fondazione del teatro, si è impegnato a far attuare quell'accordo alla prossima guida del San Carlo, ponendo fine alla mobilitazione. Tant'è che l'8 giugno è andata in scena l'Anna Bolena.

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