Torna il Premio Massimo tra comici emergenti e grandi nomi

La XXIII edizione sarà in scena dal 26 giugno al 1 luglio in occasione dei 70 anni di Massimo Troisi

Torna il Premio Massimo tra comici emergenti e grandi nomi
di Valentina Bonavolontà
Mercoledì 7 Giugno 2023, 20:56 - Ultimo agg. 21:01
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Torna, come ogni anno, nella settecentesca Villa Bruno di San Giorgio a Cremano il prestigioso Premio Massimo Troisi, Osservatorio sulla Comicità, finanziato dalla Regione Campania. La nuova edizione, la XXIII per l’esattezza, sarà in scena dal 26 giugno al 1 luglio, un appuntamento che quest’anno ha un sapore ancora più particolare perché ricorrono i 70 anni del comico napoletano e quale occasione migliore per rendere ancora una volta omaggio ad uno degli artisti più influenti del nostro Paese.

Si è tenuta questa mattina, presso la sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia della nuova edizione della kermesse che consente a nuovi attori e comici emergenti di essere valutati da una giuria di qualità ed esibirsi su un palcoscenico di prestigio. 

Per la direzione artistica Gino Rivieccio, la kermesse è a ingresso gratuito su prenotazione e fino ad esaurimento posti.

La prenotazione dei biglietti sarà possibile da sabato 10 giugno mediante la piattaforma EventBrite, raggiungibile direttamente dal portale Comune San Giorgio a Cremano nella sezione dedicata al Premio Massimo Troisi.

«Ringrazio la Regione Campania che sostiene fortemente il Premio Troisi, continuando a ricordare il nostro illustre concittadino con una importante kermesse e nel contempo a credere nell’obiettivo di dare possibilità di espressione ai nuovi talenti.» - spiega il Sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno - «Il Premio rappresenta uno degli appuntamenti estivi più attesi, in quanto oltre ad essere un vero e proprio osservatorio sulla comicità e ad ospitare artisti nazionali e internazionali, valorizza una delle più belle ville del Miglio d’Oro, “Villa Bruno “che è uno dei gioielli storico-artistici di tutta l’area vesuviana».

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Da Mario Biondi a Stefano De Martino, da Massimiliano Gallo, Paolo Conticini, Rocco Barocco a Lina Sastri, raggiungendo i Dik Dik e Tony Tammaro.

«É un’edizione particolare particolare perché coincide – ha dichiarato Gino Rivieccio –  con il 70 anniversario della nascita di Massimo ed io quando ho gestito il programma nel corso delle varie giornate ho penso sempre a Massimo e come avrebbe gestito lui, per cui anche nella gestione degli ospiti ho pensato sempre “A Massimo sarebbe piaciuto quest’artista, questo comico?”. Ancora oggi non c'è un comico che abbia colmato il vuoto lasciato da Massimo, qualcuno prova ad imitarlo, senza successo»

Nella serata di apertura da segnalare la presentazione di “TROISI 70”, libro che si lega alla celebrazione dei 70 anni dalla nascita dell’indimenticato attore comico e che ha il pregio di farci conoscere meglio uno dei più grandi artisti  del panorama italiano ma anche l’uomo Troisi  con tutte le sue sfaccettature, i sentimenti, il pensiero, la timidezza, le fragilità. 

«La scelta politica culturale della Regione è democratica» - dichiara il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca - «cerchiamo di valorizzare quante più espressioni dei nostri territori, diamo respiro alle mostre e grandi teatri ma anche ai quartieri e alle iniziative innovative come questa di San Giorgio a Cremano. Troisi oltre ad essere stato un grande artista è il simbolo del Sud e della sua umanità». E in risposta ai giornalisti a una domanda su Elly Schlein risponde: «In questa stanza sono vietate le brutte parole. In politica come nella vita non c'è niente di più volgare che essere radical chic senza chic». 

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