Addio a De Crescenzo, la Rai cambia i palinsesti: ecco tutti gli omaggi in tv

Addio a De Crescenzo, la Rai cambia i palinsesti: ecco tutti gli omaggi in tv
Giovedì 18 Luglio 2019, 20:23
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La Rai ha cambiato in corsa il suo palinsesto in corsa, la scomparsa del professor Luciano De Crescenzo non ha trovato redazioni, Gr e Tg impreparati. Così, Rai1, nello spazio de 'La Vita in diretta', ha dedicato un ampio spazio al ricordo del regista scomparso nel pomeriggio. In terza serata, poi, sarà 'Sottovoce', condotto da Gigi Marzullo, a raccontare il maestro dell'ironia. A Uno Mattina, domani, 19 giugno alle ore 7.10, il compito di raccontare il profilo del filosofo napoletano che amava la Costiera Amalfitana.

Rai2, dal canto suo, ha proposto (alle 18.15) attraverso uno 'Speciale Tg2 - Addio Professor Bellavista' e alle 21 dedicherà a Luciano De Crescenzo Tg2 Post. Su Rai3, verrà proposto alle ore 20.35, «In ricordo di Luciano De Crescenzo» - dal programma «Rewind 2004-2005» (20:25). L'intervista di Cinzia Tani a cui parla della sua esperienza in ambito televisivo, ricorda la passione per la musica di Ella Fitzgerald, per la comicità di Totò, la sua laurea in ingegneria, i libri che ha scritto in particolare il primo «Cosi Parlo Bellavista» e la trasmissione «Mille e una luce» che ha condotto insieme a Claudio Lippi. Spazio anche sul Tg3 Linea Notte Estate (23:20) riserverà un ampio spazio al ricordo dello scrittore campano. Compatta e immediata l'informazione targata Rai.

Il Tg1 così come il Tg2 e il Tg3 hanno dato la notizia della morte di De Crescenzo nelle diverse edizioni pomeridiane e serali mentre Rainews24, dopo aver dato la notizia in video, ha proposto servizi e approfondimenti. Proprio come ha fatto Rai Radio1 attraverso i Giornali radio confezionati dalle redazioni giornalistiche. On air la notizia è stata diffusa anche da Radio2, Radio3 e Isoradio all'interno della programmazione pomeridiana e serale. A Rai Storia il compito di approfondire in immagini e parole. Alle 20 verrà proposta la biografia di Luciano De Crescenzo (in replica ore 23:00; venerdì 19 luglio alle 11:30; domenica 21 luglio alle 14). È il racconto-omaggio al filosofo della napoletanità, alla capacità tutta partenopea di accettare con leggerezza e distacco ironico tutti gli eventi, e un ritratto attraverso gli spettacoli principali tratti dal repertorio Rai.

Conduttore ed ospite in appuntamenti televisivi di grande impatto sul pubblico degli anni Ottanta e Novanta, come Serata d'onore, Il Laureato, Sottovoce, Gli esami non finiscono mai, Week end con Raffaella e Quelli della notte.
Il suo esordio come scrittore è nel 1977 con «Così parlò Bellavista», vera e propria dichiarazione d'amore per la città di Napoli. Il libro, da cui sarà tratto l'omonimo film, ha venduto ventimila copie solo nel primo anno di pubblicazione, e raggiungerà le seicentomila. Dal 1977 al 1999 pubblicherà altri 23 libri, vendendo diciotto milioni di copie tradotte in 19 lingue e vendute in 25 paesi. Nei suoi divertenti saggi dedicati ai filosofi classici e moderni, divulga la filosofia come un racconto, un dialogo, di irresistibile ilarità e vitale attualità, senza perdere mai di vista la profondità di temi seri quali la vita, la morte, l'amore, il mistero.
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