Amedeo Goria e lo sfogo sulle accuse di molestie sessuali: «Fu un incubo, mai stato violento»

Amedeo Goria e lo sfogo a Domenica Live sulle accuse di molestie sessuali: «Fu un incubo, mai stato violento»
Amedeo Goria e lo sfogo a Domenica Live sulle accuse di molestie sessuali: «Fu un incubo, mai stato violento»
di Eva Carducci
Domenica 15 Novembre 2020, 18:00 - Ultimo agg. 18:01
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Nello studio di Domenica Live Amedeo Goria si è difeso dalle accuse di molestie da parte di Michela Morellato. Già ospite da Barbara D'Urso insieme ai figli Gianamedeo e Guenda, oggi in diretta ha risposto alle accuse lanciate dalla Morellato su un settimanale. 

«Questa signora è un'abilissima pubblicitaria di sé stessa, torna periodicamente per far parlare di sé», tuona Goria, che prosegue dopo il lancio del servizio rassuntivo della vicenda legata alla Morellato. La ragazza denunciò il giornalista sportivo nel 2005 di molestie, a cui Goria si è sempre sottratto dicendo di essere stato vittima di un raggiro.

Dopo le nuove apparizioni televisive del giornalista e della sua famiglia è arrivata nei giorni scorsi una nuova denuncia, in cui la Morellato accusa nuovamente Goria sostenendo che, se  le accuse erano infondate perché è stata rimborsata?: «Questa signora ha la facoltà di farsi pubblicità come vuole. Io la incontrai con una coppia d'amici a Vicenza, ci scambiammo delle effusioni dopo che la riaccompagnai a casa. Effusioni contraccambiate, non voglio parlare troppo perché ogni volta faccio assist involontari per altre dichiarazioni, ma ci tengo a precisarlo. Ci siamo scambiati dei messaggi nei giorni seguenti, con la promessa di vederci a Roma. Due mesi e mezzo dopo orchestrò una cosa televisiva. Io vissi un incubo, fui screditato a livello televisivo e contemporaneamente ricevetti la denuncia per molestie sessuale, risalenti a tre mesi prima».

Dopo aver letto il verdetto del giudice, che decreta che il fatto non sussite, il cronista ha aggiunto: «Io sono un non violento e non ho mai molestato nessuno, amo la pace e la tranquillità.

Il discorso del risarcimento risiede in questo, lei minacciava di proseguire in una compagna diffamatoria nei miei confronti, i miei legali mi suggerirono un patto di non belligeranza, un accordo di privacy. Quando sei tramortito da una situazione del genere vuoi risolvere le cose. La mia famiglia si stupì molto, proprio perché mi conoscono e sanno che non avrei mai fatto una cosa del genere. Maria Teresa ci rimase male ma sorrise, non ha mai dubitato di me».

Dopo sedici anni il patto della privacy è stato rotto: «Quando sei un po' in vista purtroppo sono cose che possono accadere. I tradimenti ci sono sempre, anche nelle amicizie e nelle persone a cui fai del bene. Milioni di persone vorrebbero essere qui davanti a te oggi Barbara, io mi sento molto fortunato. Gli incidenti di percorso capitano ma ci sono guai molto più grossi».

Durante il GF VIP è emerso inoltre che la ex moglie di Goria, Maria Teresa Ruta, a vent'anni ha subito violenze, che è stato difficile da superare. Goria è stato l'uomo che l'ha aiutata a superare e che ha rispettato i suoi tempi, e il giornalista si commuove al ricordo mostrato nel video da Barbara D'Urso: « Io ero molto innamorato di lei» confida Amedeo Goria fra le lacrime, cercando di cambiare argomento e celando la sua timidezza e riservatezza. 

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