Chi l'ha visto?, il mistero dei simboli nel taccuino di Elisandra: cosa significano? L'appello per interpretarli

La ragazza cubana è scomparsa a Livraga (Lodi) lo scorso 20 ottobre

Chi l'ha visto, Elisandra scomparsa a Livraga: la svolta spirituale e le minacce a lavoro, è mistero
Chi l'ha visto, Elisandra scomparsa a Livraga: la svolta spirituale e le minacce a lavoro, è mistero
Giovedì 24 Novembre 2022, 11:00 - Ultimo agg. 18 Marzo, 18:36
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Elisandra Delfino Chacon è scomparsa a Livraga (Lodi) lo scorso 20 ottobre. Era il giorno del compleanno di sua nonna, una data molto cara alla ragazza di 31 anni, che non ha però dato nessun segno di vita ai familiari. «Ti prego, dammi un segnale», dice proprio la nonna, intervista da "Chi l'ha visto?". Da sua mamma arrivano invece dettagli inquietanti. «Nell'ultimo periodo era cambiata, ha tagliato tutti i capelli per far entrare l'energia». L'unica traccia lasciata è un taccuino, con numeri e simboli da interpretare.

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L'allarme è partito da Cuba, sua terra d'origine.

La ragazza non ha fatto gli auguri a sua nonna, una ricorrenza che non si era mai persa in tutta la vita, nonostante la distanza. Adesso, un mese dopo la scomparsa, l'appello al programma Rai, con la speranza che quella di Elisandra sia solo una fuga momentanea e non qualcosa di peggio. «È sempre stata una ragazza molto curata, amava vestire bene, ma nell'ultimo periodo era trasandata. Poi quel taglio di capelli per far entrare l'energia. Ho pensato di aver perso mia figlia», dice Maria, la mamma della ragazza. Una svolta spirituale, che l'aveva fatta cambiare totalmente. La redazione riesce a individuare un taccuino, nel quale ci sono annotate letture di medicina spirituale e simboli indecifrabili. «Io sono Dio», ripeteva spesso, ma i conoscenti non riuscivano a capire a cosa si riferisse.

Le minacce a lavoro

A settembre Elisandra si è trasferita a Milano e trova lavoro in un ristorante. Poco più tardi lascia il lavoro e racconta il motivo a Leandro, ragazzo che le ha affittato casa: «Mi hanno minacciata con un coltello, mi volevano ammazzare». La versione del ristoratore è diversa: «Lei è andata via perché era stata costretta a lasciare casa». Versione che l'affittuario smentisce categoricamente: «Mi bastava che pagasse regolarmente». Il 14 ottobre ha lasciato casa, pochi giorni più tardi la scomparsa.

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