Diana Del Bufalo parla della dipendenza affettiva e di come ne è riuscita ad uscire. Dopo la fine di una relazione importante Diana Del Bufalo ha infatti passato un periodo difficile: «La vera tragedia – ha spiegato - è stata il modo in cui ho affrontato la fine della storia».
Diana Del Bufalo non è riuscita a superare il dolore per una separazione: «Per quanto una separazione possa in un primo momento sembrare la fine del mondo - ha spiegato in un’intervista a “Ok Salute e Benessere” - non è stata in fin dei conti una catastrofe. Cose che capitano: ci si prende e poi ci si lascia. La vera tragedia è stata, invece, il modo in cui ho affrontato la fine della storia (…) E’ normale, si dice. Ma la mia non era una sofferenza accettabile e sentivo che dentro di me qualcosa non andava. Il corpo iniziava a darmi dei segnali che poi ho scoperto essere i tipici sintomi dell’attacco di panico. Era come se mi mancasse l’aria, un senso di morte improvvisa che mi immobilizzava. Non riuscivo a far entrare ossigeno nei polmoni e arrivavo anche al punto di spogliarmi per non sentire quel senso di soffocamento».
Diana poi, con l’intercessione della mamma, si è rivolta a una psicoterapeuta: «Con la mia psicoterapeuta ho analizzato la mia storia d’amore e il modo in cui io l’ho vissuta ed è venuto fuori che soffrivo di dipendenza emotiva.
Ora le cose per Diana Del Bufalo sono nettamente migliorate: «In un anno e mezzo, e con una seduta alla settimana di psicoterapia, sono riuscita a disintossicarmi e a capire che io non ho bisogno di nulla, ma soprattutto di nessuno, per sentirmi risolta. Mi sono perdonata. Ho perdonato la mia fragilità, la mia inesperienza e anche la mia cecità. Perché ora mi guardo con gli occhi di chi vede davvero: ho una famiglia fantastica, faccio il lavoro dei miei sogni, ho tanti amici che mi vogliono bene. Mi piaccio! Insomma… Ho tutto ciò che mi serve per essere felice e chiunque arriverà non sarà più in grado di “appannarmi”…».