Don Matteo 13, si cerca un sosia per Raoul Bova

Raoul Bova e Terence Hill
Raoul Bova e Terence Hill
di Antonella Manni
Giovedì 9 Settembre 2021, 14:27 - Ultimo agg. 14:46
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Don Matteo 13, da lunedì tornano troupe e cast in Piazza del Duomo per l'ultima tranche di lavorazione della fiction che vedrà non solo il ritorno sul set di Terence Hill e Nino Frassica ma anche l'arrivo, dalla quarta puntata, di Raoul Bova per il quale si cerca urgentemente una controfigura che sappia andare in moto. Sui social lo staff della fiction ha infatti lanciato l'appello “Cercasi uomo dai 35 ai 50 anni, castano, tg 50/52 - h. 1,85”. Quindi, il riferimento alla capacità di guida di una moto che lascia presagire che la new entry non andrà in bicicletta: "Che sappia guidare la moto" si specifica nell'annuncio. Le aspiranti controfigure dovranno inviare foto e dati anagrafici alla mail della responsabile casting Ursula Foti (u.foti@luxvide.it). Intanto Tommaso Barbanera, presidente della locale Confcommercio che collabora alla organizzazione delle riprese conferma come anche questa volta saranno circa ottanta le persone dello staff che alloggeranno a Spoleto per sei settimane, più gli attori che si avvicenderanno occasionalmente. Da qualche giorno sono arrivati i primi tecnici al seguito dello scenografo per allestire i luoghi delle riprese, dalla caserma dei Carabinieri a Palazzo Bufalini alla casa del prete-detective nei camerini del Teatro Caio Melisso, fino alla chiesa di Sant'Eufemia, divenuta nella finzione la parrocchiale di Don Matteo. La lavorazione della fiction, diretta stavolta dai registi Francesco Vicario e Luca Brignone, dovrebbe quindi prolungarsi fino ad ottobre. In questa occasione, dunque, entrerà in scena per la prima volta l'attore Raoul Bova nei panni di don Massimo, nuovo sacerdote che prenderà il posto del protagonista. Una scelta inattesa, fatta dalla Lux Vide e dallo stesso Terence Hill che ha dichiarato di volersi dedicare, superati gli ottanta anni, di più alla sua famiglia.

Una circostanza che continua a far discutere i fan della serie televisiva, nonostante la popolarità di Raoul Bova. Per l'arrivo a Spoleto dell'attore new entry, in ogni caso, la casa di produzione avrebbe in animo di organizzare una speciale conferenza stampa con giornalisti di testate locali e nazionali. Chiaro che l'evento richiamerà l'attenzione di molti appassionati e curiosi. Anche se si prefigura non facile poter avvicinare gli attori a causa delle norme di sicurezza dovute alla necessità di contenere il contagio da Covid 19 e che impongono a tutti coloro che lavorano alla realizzazione dello sceneggiato televisivo, tamponi quotidiani e controlli strettissimi, La fiction andata in onda la prima volta il 7 gennaio 2000 su Rai Uno, negli anni è stata una delle più seguite nella storia della televisione italiana e sempre più apprezzata in tutto il mondo, dalla Francia alla Finlandia, dall’America all’Australia. Dopo otto serie girate nella cornice della città di Gubbio da Don Matteo 9 la produzione ha spostato il set a Spoleto. Don Matteo 13 dovrebbe essere messo in onda, sempre su Rai 1, nei primi mesi del 2022. Nel cast della tredicesima stagione compariranno anche Maria Chiara Giannetta sempre nel ruolo del capitano dei Carabinieri Anna Olivieri, Flavio Insinna, tornato come guest star in questa nuova serie dopo aver interpretato nei primi episodi il capitano dei Carabinieri, Maurizio Lastrico (pubblico ministero Marco Nardi), Francesco Scali (sagrestano Pippo), Nathalie Guetta (la perpetua Natalina), Sydne Rome (la dirigente della scuola) e Aurora Menenti (Ines). Infine, nei panni dei Carabinieri, Pietro Pulcini (Piero Ghisoni), Domenico Pinello (Romeo Zappavigna) e Francesco Castiglione (Barba). Molte, infine, saranno le comparse spoletine impegnate ogni giorno sul set.

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