Emanuele Salce, attore e regista, racconta a Oggi è un altro giorno da Serena Bortone il rapporto con i suoi due padri: Luciano Salce scomparso nel 1989 e Vittorio Gassman. L'attore e mattatore scomparso il 29 giugno 2020 è stato il patrigno di Emanuele Salce e gli ha insegnato la disciplina. Emanuele era molto piccolo quando è andato a vivere con Gassman perché sua madre si era innamorata di lui. Diletta D’Andrea, infatti, è stata la terza e ultima moglie di Vittorio Gassman.
Emanuele Salce a Oggi è un altro giorno
«Quando mamma andò a vivere con lui, nel 1968, avevo due anni e sono rimasto con loro fino ai 19. Vittorio era all’apice del successo, l’idolo di tutti. Era Brancaleone. Nel 1980 nacque Jacopo, poi venne da noi anche Alessandro. Il mio rapporto con il compagno di mia madre è stato difficile: lui nel privato era un uomo complesso, più a suo agio sulle assi del teatro che sui pavimenti di casa», ha raccontato Salce. Quello fra Emanuele Salce e il suo “secondo padre” Vittorio Gassman è stato un rapporto fatto di scontri e riappacificazioni.
Emanuele Salce a Oggi è un altro giorno
Diletta D’Andrea è un’ex attrice cinematografica e teatrale, conosciuta anche per essere stata la terza moglie di Vittorio Gassman, di cui è rimasta vedova nel 2000. Prima di sposare Gassman ha avuto un figlio con Luciano Salce. Sul padre Emanuele spiega: «Darei anni della mia vita per tornare indietro e poter parlarci».