La sua breve esperienza al Gf Vip gli ha cambiato la vita. Giovanni Ciacci, il primo sieropositivo all'Hiv entrato nel loft di Cinecittà a qualche mese dalla sua eliminazione tira le somme. E il risultato non è positivo. «Ho fallito, non sono riuscito a cancellare lo stigma contro i sieropositivi», ha detto lo stylist sulle pagine di Nuovo Tv. Ciacci ha potuto partecipare a questa edizione del Gf Vip in quanto la clausola che prevedeva il test dell’Hiv è stata cambiata: un sieropositivo con Hiv “Non trasmissibile” può prendere parte a un reality.
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ma dopo l'annuncio della sua partecipazione allo show di Alfonso Signorini, lo stilista dal pizzetto blu è stato sommerso da una valanga di insulti. «Ci sono state addirittura petizioni per togliermi dal cast perché considerato pericoloso». E anche dentro la casa il rapporto con gli altri vipponi non è stato facile: «A parte Carolina Marconi, Patrizia Rossetti e Luca Salatino, gli altri mi consideravano un privilegiato». Ciacci fu eliminato dalla casa per le parole sgradevoli rivolte a Marco Bellavia e dopo quei fatti molti colleghi gli hanno voltato le spalle. Non è un buon momento per l'ex vippone che si sente molto solo ora: «Ho avuto brutti pensieri. Le analisi sono sballate, sto male, non dormo, ho attacchi di panico, vado da uno psichiatra. Perché devo pagare un prezzo così alto?»
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