“L'amica geniale”, la terza serie non delude i fan: «Eccezionale, è un orgoglio italiano»

“L'amica geniale”, la terza serie non delude i fan: «Eccezionale, è un orgoglio italiano»
di Antonio Folle
Domenica 6 Febbraio 2022, 22:36 - Ultimo agg. 22:41
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L'amica geniale torna in tv e raccoglie un coro pressochè unanime di consensi tra i numerosissimi fan della serie che aspettavano da tempo di poter continuare a seguire le vicende umane di Lila e di Lenù, ormai donne e proiettate verso il "mondo dei grandi" nell'Italia degli anni '70. La popolare serie tv nata dai romanzi di Elena Ferrante per diversi minuti ha sfidato - e tenuto testa - al Papa ospitato in diretta su Rai Tre quasi in contemporanea. Un successo di pubblico strepitoso anche in relazione alle scelte della Rai, che già da alcuni giorni aveva pubblicato in anteprima le prime due puntate sulla sua piattaforma internet. 

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Una vera e propria valanga di commenti positivi sono infatti arrivati sia sulle pagine social della tv di Stato che sulla miriade di gruppi social che raccolgono decine di migliaia di fans della serie interpretata da Margherita Mazzucco e Gaia Girace. Se per le prime due serie i "puristi" avevano storto il naso per qualche incongruenza con i romanzi di Elena Ferrante, stavolta il parere unanime di quanti hanno seguito la fiction sia in diretta che in anteprima su internet è di una trasposizione estremamente accurata del capolavoro letterario della scrittrice napoletana. Elena "fugge" e si rifugia negli studi alla Normale di Pisa, pubblicando poi un romanzo di successo, scontrandosi poi con il fallimento del suo matrimonio.

Lila "resta", combattendo quotidianamente una dura battaglia all'ombra di una grande fabbrica di salumi nel quartiere operaio di San Giovanni a Teduccio. Le due amiche continueranno a restare unite da un legame indissolubile, nonostante tutto.

«Non vedevo l'ora che mandassero in onda la terza serie - scrive una fan su un gruppo facebook dedicato alla fiction - ormai la storia di Lenù e Lila mi è entrata nel cuore e anche se ho già letto tutti e quattro i romanzi ed ho già visto in anteprima le prime due puntate su Rai Play non riesco a staccare gli occhi dallo schermo».

"Storie di chi fugge e di chi resta" - così è intitolata la terza parte della storia di Elena e Lila - si stacca dalle atmosfere quasi esclusivamente partenopee per abbracciare altre città italiane e temi delicati e complessi come le lotte per il lavoro, la famiglia e l'emancipazione delle donne. Ma l'anima napoletana della fiction continua a caratterizzarla e ad incantare gli appassionati di tutto il mondo che per quattro domeniche di fila - otto le puntate - potranno continuare a seguire con passione ed ammirazione la storia delle due bambine, oggi diventate adulte, partite dal popolare rione Sant'Erasmo alla conquista della loro libertà e della loro dimensione di donna.

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