Le Iene, il monologo di Iva Zanicchi: «Dicevano che dovevo cambiar mestiere. Così ho vinto le mie paure»

Le Iene, il monologo di Iva Zanicchi: «Dicevano che dovevo cambiar mestiere. Così ho vinto le mie paure»
Le Iene, il monologo di Iva Zanicchi: «Dicevano che dovevo cambiar mestiere. Così ho vinto le mie paure»
Mercoledì 22 Dicembre 2021, 09:19 - Ultimo agg. 18:22
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Le Iene finisce con una conduttrice d'eccezione: Iva Zanicchi. L'aquila di Ligonchio dopo aver indossato il classico tailluer nero a fianco di Nicola Savino ha sfoggiato un cardigan di pailletes e capelli cotonati e ha rubato la scena e le scarpe con tacco a spillo emblema della stagione di questo anno dello show. In occasione dell'ultimo appuntamento del programma ci sarebbe dvuta stare Ornella Vanoni, ma a causa di problemi di saluti in seguito a un incidente in treno, la Vanoni è stata sostituita dalla Zanicchi

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Iva Zanicchi, il look per Le Iene

Settimana dopo settimana queste ultime si sono "passate il testimone", lasciando sul palco le loro scarpe proprio come se fosse una staffetta. A 82 anni Iva ha ancora grinta e energia d vendere e per debuttare nello show di Italia 1 ha optato per un blazer doppiopetto con bordi in aso e decolleté con tacco a spillo.

Non è stata da meno a Elisabetta Canalis, Elodie e Madame neanche nell'outfit la Zanicchi che è stata l'ultima donna scelta da Mediaset per guidare la famiglia de Le Iene. Poi nel cambio abito si è presentata sul palco in stile anni'80: capelli cotonati, abito lungo nero e cardigan pailettato.

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Il monologo

Ma a vincere sul palco è stato il monologo della cantante: a Le Iene proprio come tutte le donne che l'hanno preceduta l'artista non ha esitato a parlare degli inconvenienti e delle paure incontrate agli esordi della sua carriera. «Tra pochi giorni compirò 82 anni e tornerò a Sanremo, la prima volta è stata nel 1965, sono scesa dal treno con la valigia di cartone insieme a mia sorella e alla mia Santina che mi aveva cucito l'abito. L'emozione era troppa e non ho cantato, ha praticamente belato, sono stata subito eliminata. Ero disperata, dicevano che dovevo cambiare mestiere, ma io sapevo di avere qualcosa di magico: la mia voce. Ci ha creduto un collega, era Giorgio Gaber, che mi ha dato una sua canzone. Sono tornata a Sanremo ma mi hanno fischiato ancora, poi ho scoperto che quei fischi non erano per me ma per la giuria che aveva eliminato Adriano Celentano. Quella volta non ho vinto Sanremo ma ho vinto le mie paure. Quando nei prossimi giorni sarò circondata da colleghi che cantano rap e trap, non avrò paura di cantare la melodia che amo nonostante il tempo che è passato. Sono ancora qui e non ho intenzione di mollare finché con me ci sarà la mia voce»

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