Sarà sfogo. Sarà arrabbiatura. Fatto sta che Levante, il giudice delle Under Donne di XFactor, usa il suo account Instagram e dice la sua su presunte “strategie” e sui fischi rivolti a Rita Bellanza, concorrente salvata da Gianni Morandi a scapito della successiva eliminazione di Camille Cabaltera, in sfida finale con Gabriele Esposito della squadra di Fedez.
«Fino alla fine - scrive Levante su Instagram - ho sperato fosse un brutto sogno, invece no, la realtà ci ha tagliato in mille pezzi... perché oggi sono onestamente a pezzi rispetto a un tavolo che ieri non ha salvato la musica ma ha fatto i propri interessi. Io ho sempre applaudito dinanzi al bello e continuerò a farlo, che appartenga alla mia squadra o alla squadre degli altri giudici. Quando Morandi ha pronunciato il nome di Rita, ingenuamente ho creduto che le ragazze fossero salve perché Camille meritava di passare il turno (ovvio, sostengo la mia squadra). È un gioco, ma ieri la musica ha perso in favore di una parte di show che, per quanto mi riguarda, è stata dolorosa: le strategie».
Quindi Levante spiega: «I fischi contro una ragazza di 20 anni che ha, forse,la colpa di disattendere le aspettative altrui non sono giusti. Non fischiate i politici disonesti, gli assassini, gli evasori, la mancanza di gentilezza... fischiate una ragazza di 20 anni che non ha fatto nulla se non farci sognare quel giorno di settembre per poi non reggere il peso delle nostre aspettative. Stiamo accanto a Rita che ha bisogno di tanto supporto... la gogna mediatica no, siamo più intelligenti di tutto questo».
Parole molto dure ma che, a giorni di distanza dalla fine della puntata, non hanno fatto diminuire le critiche a lei rivolte sui social. A questo si aggiunge che, a chiusura del post, Levante ha pure usato hashtag pubblicitari rivolti probabilmente alla foto su Instagram, in cui compare lei e una gigantografia a scritta doppia dei Nirvana e dei Beatles, alimentando i dissensi social.
Fischi e critiche che non hanno risparmiato l’ignaro Gianni Morandi, ospite della puntata. Per ironia della sorte, proprio poco prima della diretta, in occasione della presentazione del suo disco "d'amore d'autore" fresco di pubblicazione, aveva ribadito più volte di avere rinunciato in passato a varie proposte che lo avrebbero voluto giudice di un talent perché «umanamente non mi piace decidere le sorti di uno, piuttosto che di un altro».