Maradona, nuova serie tv dedicata a Diego e al suo procuratore Coppola

Maradona, nuova serie tv dedicata a Diego e al suo procuratore Coppola
Francesco De Lucadi Francesco De Luca
Sabato 2 Luglio 2022, 16:00 - Ultimo agg. 3 Luglio, 08:28
3 Minuti di Lettura

Film e serie televisive hanno ricordato con toni anche molto duri i lati oscuri di Diego Maradona, morto il 25 novembre di due anni fa. La prossima serie è ispirata alla vita di Guillermo Coppola - suo procuratore per sedici anni, a partire dal 1985 - e sarà suddivisa in 8 puntate. Due, ha anticipato l'ex agente di Diego, saranno dedicate al suo grande amico, di cui iniziò a curare gli affari nella seconda stagione a Napoli dopo la traumatica rottura tra il campione e Jorge Cyterszipiler, che lo aveva seguito fin dagli inizi della carriera. 

Il titolo della serie - l'accordo è stato sottoscritto con la piattaforma Star+ e sarà probabilmente diffusa su Disney+ - è provvisorio: “Guillermo Coppola il procuratore”. È il racconto della vita di questo ex dirigente di banca (aveva cominciato da ragazzino come fattorino), diventato il procuratore di quasi tutti i calciatori argentini e della tennista Gabriela Sabatini e poi, appunto nel 1985, passato a dedicarsi in esclusiva a Maradona, seguendolo molto da vicino, anche nelle sue notti napoletane che sembravano non avere mai fine. Coppola è rimasto turbato dalla rappresentazione del suo personaggio nella serie Amazon “Sueno Bendito” (Sogno benedetto) e ha già chiarito che chiederà alla famiglia di Maradona l'autorizzazione per la sua rappresentazione sullo schermo. Non è stato ancora chiarito quale attore sudamericano interpreterà il Capitano della Seleccion mondiale e del Napoli due volte campione d'Italia mentre la parte di Coppola dovrebbe toccare a Juan Minujin

Video

Coppola, non solo nella serie televisiva di Amazon, è stato descritto come il diavolo tentatore, come il peggiore amico possibile di Diego.

Chi ha vissuto da vicino quegli anni a Napoli, ricorda  l'efficiente manager che costrinse Ferlaino a tirare fuori 6 milioni di dollari per sottoscrivere il rinnovo di contratto nel 1989 (il bonus alla firma allora non esisteva). La cocaina, le donne? Coppola è stato certamente un compagno in quelle avventure notturne, ma se non ci fosse stato lui Diego ne avrebbe trovato altri. Era lui l'ammalato che fu impossibile “curare”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA