Ha debuttato l'altra sera, su Canale 5, senza troppi clamori di lancio, con 1.688.000 telespettatori pari al 10,1% di share. Ma «Masantonio - Sezione Scomparsi», con Alessandro Preziosi nei panni del protagonista, finisce per far notizia lo stesso. «Dite la verità, non vi ricorda niente?», ha postato su Facebook, insieme alla trama della serie, Maurizio de Giovanni, il papà di Mina Settembre, di Sara, dei Bastardi di Pizzofalcone e, soprattutto, del commissario Ricciardi. Già, perché come il commissario che «sente» le voci delle vittime di morte violenta, l'investigatore Elio Masantonio, incaricato dal questore di Genova di costituire una squadra speciale che indaga sulle sparizioni, «vede» le vittime e riesce persino a dialogare per loro. Come per Ricciardi, così per Masantonio quel «dono» rende possibile risolvere casi altrimenti senza soluzione. Dieci puntate, dirette per una metà da Fabio Molli e per l'altra da Enrico Mollo, Claudia Pandolfi per coprotagonista nei panni della fedele collega e dirimpettaia Valeria. Dirimpettaia, come Enrica per il commissario Ricciardi. Gianluca Leoncini e Valerio Cilio firmano ideazione e soggetto, ma anche la sceneggiatura con Stefano Di Santi.
De Giovanni è convinto che il Masantonio di Preziosi, che ha preso dieci chili per entrare nella parte, sia parente (troppo) stretto del suo Ricciardi.