Passata la bufera tra Massimo Giletti e La7. Non sarà questo (e neanche il prossimo) l'anno dell'addio del giornalista alla rete televisiva perchè pace è fatta con tanto di accordo firmato: per i prossimi due anni Giletti sarà sempre al timone del suo programma «Non è l'Arena». Il conduttore, non cambia, resta ancora da Urbano Cairo, sempre a La7. Solo poche settimane fa si parlava di un suo possibile ritorno in Rai, ma si è trattato solo di voci di corridoio. Massimo resta a La7, la rete che lo ha accolto dopo l'addio in Rai (quando il suo programma, L'arena, venne cancellato da Rai1). Adesso, tra inchieste e approfondimenti, il debutto di Giletti sarà in autunno con una collocazione tutta nuova e rischiosa nel palinsesto. Il giornalista lascia la confort-zone della domenica e si getta in una nuova sfida: il mercoledì in prime time. Non è l'Arena andrà in onda quindi in mezzo alla settimana. «Sento in modo profondo il legame con Cairo - dichiara Massimo Giletti - che mi ha sempre lasciato assoluta libertà. Così rinnovo la fiducia a La7. Ho chiesto di andare in onda il mercoledì perché amo affrontare nuove sfide».
Non è l'Arena, Massimo Giletti passa in RAI? La frase sibillina detta in diretta
Massimo Giletti, il lavoro a La7
«Massimo Giletti è un numero uno, che ha la tv nel suo dna - dichiara Urbano Cairo, Editore de La7, commentando il rinnovo biennale tra giornalista ed emittente -.
Massimo #Giletti chiude così lo speciale di #nonelarena: "Spero che questa storia serva ad abbattere la cultura maschilista e i troppi pregiudizi che ci sono ancora nei confronti delle vittime di stupro". pic.twitter.com/DhykohRMOH
— La7 (@La7tv) August 3, 2021