Oggi è un altro giorno, Vittoria Schisano a Serena Bortone: «Non mi fai sentire a mio agio». E la conduttrice replica

Oggi è un altro giorno, Vittoria Schisano si scontra con Serena Bortone: «Non mi fai sentire a mio agio». E la conduttrice replica
Oggi è un altro giorno, Vittoria Schisano si scontra con Serena Bortone: «Non mi fai sentire a mio agio». E la conduttrice replica
Venerdì 11 Dicembre 2020, 18:30
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Scintille in tv tra Vittoria Schisano e Serena Bortone a Oggi è un altro giorno su Rai Uno. La prima, ospite in trasmissione, non ha gradito l'intervista e ha ammesso chiaramente di non sentirsi a proprio agio. Piccata la replica della padrona di casa: «Non avere pregiudizi verso chi ti intervista!». Tutto è cominciato dopo la messa in onda di alcune clip che hanno innervosito Schisano. La polemica è poi finita sui social con molti utenti pronti a commentare l'accaduto. 

«Mi sembra voyeurismo televisivo», ha dichiarato Vittoria lamentandosi di una clip sul suo passato professionale. Il filmato incriminato era estratto dal film “Tutto tutto niente niente” del 2012, dove interpretava una donna trans al fianco di Antonio Albanese. «Non mi piace questa clip.

Ho fatto questo film perché anche io dovevo pagare il mutuo (…) Oggi abbiamo parlato di Donato, il mio compagno, il mio futuro. Che bisogno c’è di mettere quella clip dove io dico che sono un ‘femminiello’? È una cosa che mi disturba».

«È un film che hai interpretato», ha puntualizzato la Bortone, per poi sentirsi dire:  «Ne ho interpretati tanti, non solo questo. Perché hai preso questa clip e non altre? Peccato, io all’autrice avevo chiesto di poter andare avanti. Non se ne può più (…) Se vogliamo parlare di Vittoria che prima era Giuseppe, io vengo e ti dico ‘sì, ero un uomo, ora sono una donna molto più donna di tante altre’. Se vengo qui e parliamo di Donato, quindi del mio futuro, non mi piace quella clip e l’ho fatto presente. L’avete voluta mettere… credo sia voyeurismo televisivo questo».

Lo scontro è finito sul personale. «Quando si invitano le persone bisogna metterle a proprio agio. Non è carino invitare una persona e fargli vedere quella clip. Se io invito una persona a pranzo, non gli chiedo se mangi carne o mangi pesce. Non metto in imbarazzo un ospite. Questa storia è stata raccontata già sette anni fa, forse siamo in ritardo». «Tu sei libera di dire quello che vuoi, ma è un’intervista che sta durando tanto tempo dove tu parli di te con tutta la libertà che vuoi. Mi dispiace che tu te la prenda su una cosa che fa parte della tua storia. Qui parliamo di tutto, sono interviste che cercano di far capire le persone con il loro percorso». 

La situazione non è migliorata, con la Schisano pronta a controbattere: «Prima di difendere le persone che lavorano con te, dovresti mettere a tuo agio gli ospiti. A me non metti a mio agio. Quelle sono immagini che non vogliono più vedere. Io sono andata avanti, faccio una battaglia per tutte le persone che sono rimaste indietro». «Amore mio, è il tipo di intervista che faccio con tutti. Se non l'hai capito, me ne dispiaccio. Ma non è il caso di attaccare un programma per questo. Te lo dico con tutto il sorriso e l'affetto. Mi dispiace se ti sei sentita in imbarazzo. Andiamo avanti?», la replica della conduttrice, che alla fine l'ha salutata così: «Ti auguro di non avere pregiudizi verso chi incontri».

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