Il Paradiso delle Signore, ira Aurora tv sulla Rai: «Costa poco, chiusura ingiustificata»

Il Paradiso delle Signore, ira Aurora tv sulla Rai: «Costa poco, chiusura ingiustificata»
Il Paradiso delle Signore, ira Aurora tv sulla Rai: «Costa poco, chiusura ingiustificata»
Domenica 3 Marzo 2019, 18:26 - Ultimo agg. 19:22
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Aurora Tv, nel sottolineare l'assenza di una comunicazione ufficiale della Rai, afferma anche che la notizia della soppressione è stata accompagnata dalla pubblicazione di cifre non rispondenti al vero. E proprio per fare chiarezza e trasparenza fornisce alcuni darti su costi e ascolti del programma. Resta un caso la soap Il Paradiso delle Signore in onda su Rai uno e prodotta da Rai Fiction. Aurora Tv sottolinea che i costi sono «bassi» in una nota commentando la notizia di un blocco del programma da parte della Rai che avrebbe deciso di non avviare una nuova edizione della serie adducendo come motivazione proprio i costi elevati del programma.

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I costi. Il costo della prima serie - spiega la nota di Aurora Tv - è stato di 23 milioni di euro. Questa cifra è coperta al 75% dalla Rai (ovvero per 17,239 mln) e il restante da Aurora Tv (quasi 6 milioni di euro) . In circa 10 mesi, con tre troupe, 180 persone impiegate, una settantina di attori fissi, 30 comparse di media al giorno ( tutte in costume ) abbiamo realizzato 7.200 minuti. Ovvero con un costo per il servizio pubblico di 2.400 euro al minuto. In questa cifra ovviamente sono comprese le spese per realizzare una produzione unica nel suo genere, in particolare la costruzione di circa 60 set in 3.500 mq di scenografie in teatri coperti e 2.000 mq in esterno, ma anche, ad esempio, un sistema integrato di post produzione che impiega 7 montatori video e 3 montatori audio e che permette di editare in due settimane 10 puntate da 40 minuti.

Al momento del rinnovo della serie, continua Aurora Tv, di fronte alla richiesta di Rai di abbassare ulteriormente i costi, considerando la possibilità di ammortizzare le cifre delle costruzioni, delle postazioni di post produzione, dei costumi e anche in considerazione del grande successo delle vendite all'estero della serie che portano dei ricavi in quota tra Aurora Tv e Rai, abbiamo proposto a Rai di abbassare i costi totali di produzione, di alzare la nostra quota produttore al 30% e di limitare quella Rai al 70% con un costo reale per Rai di 13.500.000 per 180 puntate da 40' ciascuna. Ovvero un costo orario per Rai di 1.875 euro a minuto, prosegue la nota.

Quanto allo sfruttamento del prodotto Aurora Tv sottolinea: Il Paradiso delle Signore per la sua struttura editoriale era già una produzione di prime time con i costi unitari a puntata tra i più bassi degli ultimi anni. Dati ancora più importanti rapportati agli ascolti. Il Paradiso delle Signore nella forma daily era stato concepito inizialmente per essere trasmesso alle 14 con un bacino di ascolto molto ampio e con maggiori possibilità di raggiungere spettatori di diverse fasce di età che avevano seguito con passione la versione prime time. Successivamente la Rai ha deciso di collocarlo alle 15,30, in una fascia oraria che da alcuni anni ha subito una continua perdita di ascolti assestandosi intorno al 10% di audience. I risultati di share raggiunti da Il Paradiso delle Signore, quasi il 50% in più in pochi mesi, sono sotto gli occhi di tutti. Ma guardare solo allo share nel 2020 vuol dire essere ciechi. Infatti l'obiettivo nostro e quello, almeno iniziale, della Rai è stato voler realizzare una produzione, come dice giustamente l'Amministratore Delegato Rai nel suo intervento sul Corriere della Sera, che potesse «esaltare la visione multipiattaforma».

Il Paradiso delle Signore infatti oltre al primo passaggio su Rai Uno, viene visto con sempre crescente successo su tutte le piattaforme Rai (Rai Premium e RaiPlay) e ha una rilevanza notevole nel canale Rai Italia destinato all'estero, anche perché racconta l'Italia. Bloccarlo dichiarando che «costa troppo», oltretutto non ammortizzando gli investimenti già fatti, anzi buttando tutto il denaro già speso in strutture fisse, può quindi significare altro, conclude la nota di Aurora tv.

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