Ieri sera, nella splendida Villa Giulia a Roma, sede del Museo Nazionale Etrusco, si è svolto l’attesissimo Premio Strega 2022. Elegantissima Geppi Cucciari in una sirena tutta pailettes è salita sul palco pronta a presentare la serata ma qualcosa non è andato nella giusta direzione. Ieri, dopo mesi di siccità sulla Capitale si è abbattuto un temporale improvviso così il pubblico presente è subito scappato cercando un posto in cui ripararsi.
Premio Strega, Mario Desiati con “Spatriati” ha vinto la grande sfida del libro italiano
Premio Strega, il pubblico scappa: ma Geppi Cucciari li conquista
Una scena che avrebbe terrorizzato molti conduttori ma per Geppi Cucciari nessun problema.
Premio Strega, sette autori per un podio: stasera si sfida l’Italia dei libri
Il monologo
«Perché io, proprio io, qui, io? Charles Bukowski disse che un intellettuale è colui che dice cose semplici in modo complicato. Un artista è chi invece dice qualcosa di difficile in modo semplice. Stasera non hanno trovato né l’uno, né l’altro. Ed ecco spiegata la mia presenza qui con voi», ha aggiunto.
Il vincitore
La serata è andata avanti, a vincere il Premio Strega 2022 è stato Mario Desiati con il libro Spatriato. Lo scrittore di Martina Franca, in Puglia, ha spiegato sul palco il significato del titolo: «Spatriato vuol dire fuori dalla patria intesa come modo di vivere della maggioranza è un modo anche per insultare e indicare una persona che non obbedisce alle regole generali».