Sabrina Paravicini e il cancro, la foto con le compagne di chemio: «Non ho motivi per essere infelice»

Sabrina Paravicini e il cancro, la foto con le 'compagne di chemio': «Non ho motivi per essere infelice»
Sabrina Paravicini e il cancro, la foto con le 'compagne di chemio': «Non ho motivi per essere infelice»
Lunedì 11 Novembre 2019, 21:38 - Ultimo agg. 23:15
2 Minuti di Lettura
Sabrina Paravicini, l'attrice e regista che sta combattendo contro il cancro che l'ha colpita, ha appena iniziato la radioterapia dopo aver completato un ciclo di chemioterapia e dopo essersi sottoposta ad un intervento chirurgico. L'attrice, diventata celebre per il ruolo di Jessica nella fiction Un medico in famiglia, oggi ha voluto dedicare un post a Manuela e Alessandra, le sue 'compagne di chemio'.

LEGGI ANCHE Sabrina Paravicini e il cancro: «Accarezzare di nuovo i capelli è bellissimo»



«Domani Alessandra si opera. Manu è già a casa ed è venuta a fare le medicazioni. Finisco la radioterapia e corro a trovarle» - si legge nel post di Sabrina Paravicini su Instagram - «Piove a dirotto ma non so perché oggi non mi dispiace.
Roma è bloccata ma riesco a svicolare nelle stradine parallele e oggi ho fatto tutto in anticipo
».

Nel post pubblicato su Instagram, Sabrina Paravicini torna poi a raccontare la propria esperienza personale: «Mentre ero sotto il macchinario è partito Elton John: candle In the wind. Quando la radio arriva alla zona del collo me ne accorgo perché mi pizzica la lingua». Il post, poi, si fa piuttosto struggente: «Ho chiuso gli occhi e ho pensato che tutto sommato non ho motivi di essere infelice. Va bene. Faccio più cose di quelle che mi ero immaginata. Tra poco ci sarà la serata di premiazione del Be Kind Award. Mi sento molto amata. Mi voglio molto più bene».

Una felicità che Sabrina Paravicini, tra le righe, confessa di aver trovato nelle piccole cose: «Qui alla radio sono tutti gentili. Venerdì ho portato delle pizzette. Oggi ho chiesto al tecnico “mi fanno detto che la pelle si indurisce...” - “no.. si indurisce la mammella” - “ah... ma io la mammella non ce l’ho più” - “ecco, allora a posto” - “a posto, ci vediamo domani”».
© RIPRODUZIONE RISERVATA