È morto Wayne Mark Doyle, ideatore della storica serie «Un posto al sole», la prima soap opera interamente prodotta in Italia e realizzata dal Centro di produzione Tv Rai di Napoli. Doyle, infatti, insieme con Adam Bowen e Gino Ventriglia, con la collaborazione di Michele Zatta, negli anni Novanta diede vita a un'appassionata e lunga trama che prendeva ispirazione da un format australiano intitolato «Neighbours» in cui venivano seguite le vicende di alcune famiglie nel loro quotidiano tra problemi e amori. Tra le tante attrici divenute famose grazie alla serie vi furono anche Margot Robbie e Natalie Imbruglia.
Doyle e gli altri autori ripresero quel tipo di trama adattandola al contesto della città di Napoli e, di conseguenza, mettendo un focus sulle criticità del capoluogo partenopeo (dalla camorra, alla droga fino al disagio giovanile) ma anche sulle bellezze mostrate fin dalla prima puntata.
Sulla pagina Facebook ufficiale della serie è stata pubblicata una dedica da parte di tutti gli attori della serie per Wayne Mark Doyle: «26 anni fa hai dato vita a Un posto al sole... oggi ci lasci ancora una volta parole preziose... Grazie di tutto».
Alle dedica seguono le parole dello stesso Doyle: «Ridere spesso e tanto, conquistare il rispetto di persone intelligenti e l'affetto dei figli, guadagnare l'apprezzamento di critici onesti e sopportare il tradimento di falsi amici, lasciare il mondo un po' meglio, sia con un figlio sano, un piccolo giardino o una condizione sociale riscattata, sapere che anche una sola persona ha respirato meglio perché hai vissuto, questo è avere avuto successo. Ciao amici miei, è stata una splendida giostra».
Tanti i commenti degli appassionati alla serie: «Rip che la terra ti sia lieve.
La serie, grande successo della fine degli anni '90, è seguita ancora oggi da circa due milioni di spettatori di tutte le fasce d'età. Conta 27 stagioni e, attualmente, 6.015 puntate e tantissimi attori. Tra i più famosi, presenti dalla prima puntata Raffaele Giordano e Renato Poggi, interpretati rispettivamente da Patrizio Rispo e Marzio Honorato.
La sigla, scritta da Antonio Annona e Bruno Lanza e interpretata da Monica Sarnelli e Carlo Famularo, è ancora oggi la stessa della prima puntata.
Domani, venerdì 21 ottobre, la serie compirà 26 anni dalla trasmissione del primo episodio.